Serializzazione e tracciabilità farmaceutica. Raccogli la sfida con Altea UP!

636 giorni all’entrata in vigore in Italia del Regolamento UE 2016/161 che coinvolge tutti i protagonisti del mondo Pharma. Un evento di Altea UP in calendario il 24 maggio per scoprire gli adeguamenti normativi e trasformarli in vantaggi. Serializzazione e tracciabilità farmaceutica

“636 giorni per raccogliere la sfida”. È questo il tempo che manca all’entrata in vigore in Italia e in tutta l’Unione Europea del Regolamento UE 2016/161 che disciplina le modalità con cui dovranno essere controllati i farmaci per ridurre i rischi di falsificazione. Una sfida che vede coinvolti tutti i protagonisti del mondo farmaceutico. Per rispondere in modo concreto agli adeguamenti normativi e soprattutto trasformarli in vantaggi competitivi, Altea UP organizza il prossimo 24 maggio 2017 all’Hotel Principe di Savoia a Milano dalle ore 14.30, un incontro rivolto ai responsabili delle aziende farmaceutiche e ai distributori del farmaco.

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Partendo dalla Serializzazione si analizzeranno le opportunità offerte dalla tecnologia: dall’integrazione con gli strumenti di campo (IoT) alla gestione intelligente dei Dati, dall’Electronic Batch Record ai benefici in termini di riduzione dei tempi di set up e di Batch Release. Sono questi i temi che verranno discussi nell’incontro che vede la partecipazione di alcuni dei maggiori esperti di settore, coordinati da Giancarlo Pera, Industry director Pharma di Altea UP e Pierluigi De Rosa, Solution Leader Pharma.

In particolare verrà analizzata la soluzione SAP ATTP (Advanced Track and Trace for Pharmacuticals), in grado di supportare le aziende farmaceutiche nell’adeguamento ai requisiti specifici sulla serializzazione, la tracciatura elettronica e segnalazioni di vigilanza dei prodotti farmaceutici.

L’industria farmaceutica rappresenta uno dei settori più avanzati nei processi di digitalizzazione e nell’utilizzo di nuovi modelli di business che rientrano nei piani “Industria 4.0”. In particolare grazie alla proroga del superammortamento per dei beni materiali del 140% e all’introduzione dell’iperammortamento al 250% per gli investimenti in beni 4.0, gli investimenti del comparto potrebbero beneficiare di un aiuto concreto.

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