Data Privacy Day: 5 consigli per una gestione consapevole dei dati

Data Privacy Day: 5 consigli per una gestione consapevole dei dati

In occasione del Data Privacy Day 5 consigli di Veeam sulla sicurezza e la gestione dei dati 

L’anno scorso è stato un punto di svolta per la privacy digitale grazie all’introduzione del più importante cambiamento nella regolamentazione della privacy negli ultimi 20 anni: il GDPR. Entrato in vigore a maggio, ha fatto sì che le imprese siano diventate responsabili del trattamento e della gestione dei dati personali dei cittadini EU. La legge ha spinto le aziende a fare grandi investimenti e a rivedere la loro strategia di conservazione e gestione dei dati. Tuttavia, il 2018 sarà ricordato anche per una nuova era di attacchi informatici: recenti ricerche da parte di Clusit, l’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, riferisce che nel solo primo semestre del 2018, gli attacchi informatici sono aumentati del 30% rispetto all’anno precedente. I consumatori hanno una maggiore consapevolezza dell’importanza della privacy e vogliono conoscere come le loro informazioni vengono utilizzate e protette, mentre le imprese stanno imparando a trarre sempre più valore dai dati grazie ad una gestione migliore.

Qui di seguito Albert Zammar, Regional Vice President for Southern EMEA Veeam, offre alcuni suggerimenti per le aziende che si trovano ad affrontare sfide e opportunità legate alla protezione dei dati:

1Consapevolezza

Quali dati avete in gestione e dove sono memorizzati? Ogni azienda dovrebbe sapere con certezza quali sono i dati personali in suo possesso, come e dove sono conservati e da dove provengono. Dopo aver ottenuto un quadro chiaro di tutti i dati rilevanti che raccogliete e conservate, sarà il momento di vedere a quali hanno accesso i dipendenti, e quali processi sono in atto per diminuire il rischio di attacchi anche da parte di chi è autorizzato.

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