Migrazione sbagliata, MySpace perde 12 anni di musica

Internet Archive recupera le canzoni perse da MySpace

Sono circa 50 milioni di canzoni per circa 14 milioni di artisti i file persi durante una migrazione dei server di MySpace che così fa svanire nel nulla più di un decennio di musica

Una volta pioniere dei social network, MySpace ha finito per perdere tutta la musica che i suoi utenti hanno caricato tra il 2003 e il 2015. La scomparsa è dovuta ad una migrazione del server, con la società che ha ammesso l’accaduto in maniera ufficiale, spiegando che “qualsiasi foto, video e file audio” più vecchi di tre anni probabilmente sono andati per sempre “come risultato di un progetto di migrazione”.

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Il fattaccio è solo l’ultimo di una serie di problemi vissuti da MySpace, dopo mesi di reclami da parte degli iscritti che non riuscivano ad accedere correttamente ai collegamenti di file multimediali memorizzati online. Nella pratica, il passaggio ad un nuovo server era più che necessario solo che la compagnia non ha messo in pratica delle norme consolidate per il trasferimento. Possibile che nel 2019 succedano “file loss” del genere? A quanto pare si.

Cosa succederà

MySpace è stato pensato proprio come servizio musicale, evolvendosi in una più ampia piattaforma di social media. Artisti come Lily Allen sono emersi tramite il progetto nei primi anni 2000 e, anche se per breve tempo, è stato uno dei siti più visitati negli Stati Uniti, rapidamente eclissato dall’ascesa di Facebook. Fondato nell’agosto 2003 da ex membri di Friendster, la prima versione è stata implementata utilizzando Macromedia (in seguito Adobe) ColdFusion.

Nel 2005, MySpace stava per essere acquisito da Mark Zuckerberg, ma la proprietà non ha mai accettato l’offerta di 75 milioni di dollari, che col senno di poi avrebbe fatto bene a gradire. A seguito di ciò, il portale è entrato nel giro della News Corporation di Rupert Murdoch, che ha considerato una fusione con Yahoo, in vista di un acquisto nel 2006 che non c’è mai stato.

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