KaiOS Technologies, che sviluppa un sistema operativo per feature phone, ha raccolto 50 milioni di dollari per realizzare un software migliore
Il round che ha permesso a KaiOS di ottenere 50 milioni di dollari è stato condotto da Cathay Innovation e ha interessato quanto già versato da precedenti investitori, come Google e TCL Holdings. Proprio Big G, lo scorso anno, aveva spinto un finanziamento di 22 milioni di dollari per KaiOS Technologies, con il fine di realizzare un sistema operativo per telefonino nativamente non smartphone, in grado però di svolgere qualche funzione avanzata, intelligente.
KaiOS, basato su Linux, è pensato per offrire servizi simili agli smartphone su cellulari meno performanti, dal punto di vista dell’hardware e del software. L’obiettivo più ampio è di creare un sistema operativo mobile più potente che porti internet a un numero maggiore di utenti nei mercati in via di sviluppo.
Cosa aspettarsi
“La nostra missione è aprire nuove possibilità per individui, organizzazioni e società portando la connettività mobile a miliardi di persone senza internet, nei mercati emergenti, oltre a fornire ai settori consolidati un’alternativa agli smartphone” – ha affermato il CEO di KaiOS, Sebastien Codeville in una dichiarazione. “Questo ciclo ci consente di accelerare gli sforzi e aumentare l’impatto che possiamo dare nelle società di tutto il mondo, un telefono alla volta”.
L’azienda afferma che KaiOS oggi funziona su oltre 100 milioni di dispositivi in 100 paesi. Il sistema operativo consente a servizi come WhatsApp di essere accessibili su terminali a basso costo come JioPhon, molto popolare in India. KaiOS prevede di utilizzare gli ultimi finanziamenti per spingersi verso nuovi paesi, oltre a investire nella ricerca & sviluppo. Ma non solo: la carenza di sviluppatori sta portando la compagnia a cercare nuovi developer, attivi in un segmento in via di consolidamento.
