Addio Google Reader, ecco cinque alternative

Da oggi va ufficialmente in pensione il software di Google che aggregava notizie e fonti da seguire. Non bisogna disperare però, lì fuori c’è chi può sostituirlo con un’esperienza migliore

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Se siete utenti abituali di Google Reader oggi sarà un giorno triste per voi. Fino a ieri potevate esportare le impostazioni dell’app per conservarle e immetterle in altri servizi. Ciò è reso possibile dal fatto che la maggior parte dei lettori RSS permette di importare le sottoscrizioni, salvate come file XML e utilizzarle altrove. Da quando Google ha annunciato la fine prematura di Reader, lo scorso marzo, sono spuntate come funghi alternative nate per soddisfare gli orfani della piattaforma RSS. Ecco quelle migliori da prendere in considerazione.

Feedly

Sembra essere l’opzione migliore. Flessibile e veloce tanto che assomiglia molto al lettore di Google soprattutto quando si sceglie di optare per la visualizzazione a elenco invece di quella a rivista, più dinamica. Feedly offre anche una vasta scelta di opzioni di condivisione tra cui Facebook, Twitter, Google+, LinkedIn, Pinterest, Pocket, Instapaper ed Evernote. Disponibile anche per iOS ed Android come app gratuita.

The Old Reader

Per chi non vuole fronzoli o cose del genere ma solo una serie di notizie a mo’ di agenzia Old Reader è un’ottima scelta. Progettato per essere simile a Google Reader, è semplice e facile da utilizzare. Si importa il file XML et voilà. Non pretendete opzioni di condivisione o altre azioni social. Qui si legge e basta.

Flipboard

L’applicazione mobile per iOS e Android opta per un approccio più visivo presentando i feed in formato rivista. Insieme a questi gli utenti possono aggiungere gli aggiornamenti dai social network e sfogliare le pagine con semplici gesture. Inoltre Flipboard permette, come Evernote, di ritagliare i contenuti dal web e vederli nell’app. Il suo più grande svantaggio è che non ne esiste una versione per desktop ma solo per smartphone e tablet.

Leggi anche:  ESG strategy, la sfida nell’agenda dei CIO

AOL Reader

Ha debuttato da poco nel mercato RSS ed è molto valido. Dispone di diversi tipi di visualizzazione tra cui una che ricorda il client di posta elettronica Outlook. Gli utenti possono condividere le notizie sui principali social network ma non c’è la lettura offline. E’ in arrivo una versione mobile con funzioni di ricerca, notifiche e connessione con gli altri utenti AOL.

Digg Reader

Nato da un paio di giorni è il miglior compromesso tra stile e semplicità di visualizzazione. Assieme ai feed preferiti è possibile ricevere le notizie più popolari della piattaforma, lette e condivise dagli altri utenti. Manca qualcosa, come le opzioni per salvare l’articolo e leggerlo dopo ma Digg ha affermato di voler completare presto il proprio lettore.