Esker annuncia i risultati relativi all’attività commerciale del quarto trimestre 2012. Piani prolungati di crescita grazie alle soluzioni cloud
Un trimestre (e un anno) record
Per Esker si è trattato dell’anno e del trimestre migliori della propria storia, nonostante le difficili condizioni di mercato. Il fatturato Esker nell’ anno fiscale 2012 ha superato i 40 M€, registrando una crescita dell’11% a un tasso di cambio corrente e del 6% a un tasso di cambio costante. Nel quarto trimestre 2012 Esker ha invece registrato una crescita del 9% a un tasso di cambio corrente e del 5% a un tasso di cambio costante rispetto al quarto trimestre 2011.
Crescita continua delle soluzioni cloud
In un periodo di incertezza economica, le aziende sono spesso alla ricerca di flessibilità e di massima produttività nella spesa per i propri sistemi IT. Le soluzioni cloud rispondono a questa sfida aiutando le aziende a ridurre l’investimento iniziale e i costi operativi e ad assicurare aggiornamenti costanti del software. Le aziende di qualunque dimensione e presenti in qualunque mercato nel mondo preferiscono le soluzioni cloud alle soluzioni tradizionali basate sulla vendita di licenze.
Mentre la vendita di licenze si è fermata, le soluzioni cloud continuano a crescere. Di conseguenza, il fatturato ricorrente legato all’utilizzo delle piattaforme cloud Esker (fatturato legato al traffico) è aumentato di circa il 24.3% nel quarto trimestre del 2012, rispetto a una crescita di circa il 22% registrata nel corso del 2012, pari a circa 20 M€. Considerato il boom di contratti cloud computing siglati nel 2012, il trend di crescita continuerà anche negli anni a venire. Grazie al posizionamento e ai piani di sviluppo strategico in atto dal 2005, Esker può trarre beneficio da questo importante cambiamento nel business IT e ottenere un notevole vantaggio competitivo.
Profittabilità
Esker prevede almeno di mantenere i livelli di profittabilità conseguiti nel 2011. Il successo nelle vendite, registrato nel 2012 in concomitanza con rigorosi controlli sui costi, consentirà a Esker di accelerare il passaggio al modello cloud.
Al 31 Dicembre 2012 la liquidità dell’azienda era di oltre 11.1 M€ (rispetto ai 10.7 M€ registrati al 31 Dicembre 2011). Con una liquidità netta molto positiva, Esker ha l’autonomia finanziaria per investire nel proprio sviluppo, continuando la propria politica di pagamento dei dividendi e condivisione dei piani di riacquisto.
Prospettive per il 2013
Tre fattori principali — fatturato ricorrente (oltre il 70%), l’entrata in produzione dei contratti firmati nel 2012 e la crescita continua delle soluzioni cloud — permetteranno a Esker di ottenere una crescita quasi del 10% nel 2013. Fatturato progressivo unito a una gestione attenta degli investimenti consentiranno all’azienda di ottenere dei risultati operativi positivi anche nel 2013.