CES 2010, lunga vita al Pc

Nonostante la diversificazione di dispostivi di nuova concezione, pensati e prodotti dagli otusider di Microsoft che operano nel mondo dell’entertainment e del mobile, Ballmer si dice entusiasta delle potenzialità di innovazione della piattaforma Windows

Nel corso del CES megashow di Las Vegas Microsoft gode delle migliori condizioni per continuare a prosperare nel terreno a lei più congeniale: quello dei Pc, sempre più netbook, più smart più ultra-sottili.

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Le potenzialità di innovazione, come dimostrato durante l’evento californiano, sono ancora tutte da esplorare e le innovazioni continuano a offrire agli utenti ampie possibilità di scelta.

Microsoft, rinvigorita dal successo annunciato di Windows 7, vede nell’evoluzione della piattaforma personal, tutte le potenzialità per competere con dispositivi provenienti dal mondo mobile, come e-book readers e smartbooks con cuore Android, sistema operativo di derivazione Google che, sebbene primariamente utilizzato su telefoni cellulari, essenzialmente smartphone, è oggetto di valutazione da parte di vari costruttori per diventare il motore di nuovi oggetti portatili con un’anima da personal computer.

“La qualità, il valore, l’ampiezza di scelta dei Pc Windows non trova nessun termine di comparazione in altre piattaforme presenti sul mercato”, ha affermato Steve Ballmer, Ceo dell’azienda di Seattle.

Sebbene la proposta di oggetti personali continui ad ampliarsi – Kindle, Sony, Nook sono i nomi che ricorrono più frequentemente al CES – Microsoft ribadisce il concetto di flessibilità ed ecletticità dei Pc, in grado di trasformarsi nelle forme più varie per consentire di gestire le più diverse tipologie di contenuto e le diverse fonti di connettività, basti pensare al prototipo dello slate Pc che verrà presto introdotto sul mercato da HP, un oggetto che sarà in grado di far girare il software del lettore elettronico Kindle.

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Versatilità, versatilità e ancora versatilità. Il modello di business del Windows Pc garantisce diversificazione e innovazione come nessuna altra piattaforma sul mercato, questa almeno è la lettura che ne da Ballmer.

Le partnership con gli operatori del settore, l’ecosistema stabilito nel tempo con i diversi profili industriali, permettono a Microsoft di guardare con ottimismo al futuro prossimo.

Il CES di quest’anno ha di fatto testimoniato della ormai avvenuta collisione tra mondo mobile e mondo Pc, oggetti sempre più performanti, leggeri che tendono a rispondere a un utilizzo digitale sempre più personale e portatile.

Le strade dell’uno e dell’altro mercato stanno evolvendo prospettando una competizione che promette un percorso di innovazione di grande interesse.