Inaugurati oggi Smau e R2B: l’Emilia-Romagna mostra il suo lato digitale

Taglio del nastro per Smau ed R2B-Research to Business due giorni per mostrare il lato digitale dell’Emilia-Romagna attraverso le innovazioni di startup, centri di ricerche e imprese nazionali e internazionali. Nella mattinata consegnato il premio Smart City alla Scuola Ospedale Gaslini di Genova, Comune di Pieve di Cento, Hera e al Comune di Modena. Vince la prima edizione del Premio eGovernment la Provincia di Bologna

Aperta oggi la sesta edizione di Smau Bologna, che, fino a domani, 5 giugno, attende ai padiglioni 33 e 34 di Bologna Fiere oltre 5.000 imprese provenienti da tutta l’Emilia – Romagna con oltre 200 innovazioni realizzate dai grandi fornitori di tecnologie digitali come Aruba, Dell, Microsoft, SAP, Telecom Italia e Vodafone e dalle startup, centri di ricerca e laboratori nazionali e internazionali ospitati nell’area R2B-Research to Business, il Salone Internazionale della Ricerca e dell’innovazione organizzato da Aster  – Regione Emilia Romagna – che da nove anni presenta l’eccellenza della ricerca, le ultime tecnologie, le startup innovative e i centri nazionali e internazionali che promuovono lo sviluppo del sistema produttivo.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

 Smart City, Expo 2015, e Manifattura digitale sono i temi portanti di questa edizione, attorno ai quali si svolgerà il calendario di oltre 60 workshop ed eventi gratuiti di aggiornamento professionale.

Ed è proprio con l’evento dal titolo “Ripartire dalla manifattura: politiche industriali, innovazione e strategie europee per rilanciare la crescita”, a cui hanno preso parte, tra gli altri  Stefano Micelli, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Dipartimento di Management, Francesco Luccisano, Capo Segreteria Tecnica Ministro – Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Patrizio Bianchi, Assessore Scuola, formazione professionale, università e ricerca, lavoro della Regione Emilia-Romagna, Luigi Nicolais, Presidente CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, Andrea Bianchi, Direttore dell’ Area Politiche Industriali Confindustria, Michele Monno, Referente Piattaforma Meccanica e Materiali – Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna. L’evento ha puntato l’attenzione sulla necessità di creare una comunità manifatturiera competitiva, attraverso un raccordo più efficace tra finanziamenti europei, nazionali e regionali, in grado di assumere un ruolo di leadership per uscire dalla crisi e collegarsi alla ripresa economica in atto a livello mondiale.

La mattinata è proseguita con  il Premio Smart City, realizzato in collaborazione con Anci, e dedicato ai più innovativi progetti di sviluppo delle città intelligenti e la prima edizione del Premio e-Government i campioni del Riuso, riconoscimento che si pone l’obiettivo di valorizzare i migliori progetti di eGovernment destinati al riuso con l’obiettivo di offrire una panoramica delle soluzioni esistenti e facilitare l’accesso alle competenze necessarie. Hanno ricevuto il premio Smart City la Scuola Ospedale Gaslini di Genova, Comune di Pieve di Cento, Hera e al Comune di Modena. Vince la prima edizione del Premio eGovernment la Provincia di Bologna.

Il Premio Smart City, realizzato dall’Osservatorio Smau, in collaborazione con Triwu.it e con Anci e giunto alla sua terza edizione bolognese, quest’anno ha puntato l’attenzione sui progetti dei piccoli comuni volti a migliorare la vita dei cittadini attraverso l’adozione di tecnologie digitali. Sono stati infatti 13 i progetti che, insieme ai quattro vincitori hanno raggiunto la fase finale del Premio, tra cui il Comune di Montechiarugolo (PR), il comune di Reggio Emilia, Parco Nazionale delle 5 Terre, l’Università di Ferrara, IIT, le città di Genova e Ferrara e Gruppo Soelia, per un progetto realizzato con Vodafone. Hanno invece raggiunto la fase finale del Premio eGovernment, insieme alla Provincia di Bologna, il Comune di Anzola dell’Emilia, il Comune di Cesena, la Regione Emilia Romagna e la Provincia di Reggio Emilia.

L’obiettivo dell’evento, ha spiegato Pierantonio Macola, Amministratore Delegato di Smau “è quello di raccontare, attraverso la condivisione di esperienze di eccellenza, già numerose e diffuse nei comuni e città dell’Emilia Romagna, come le moderne tecnologie, amministrazioni comunali, imprese e startup possono, assieme, migliorare la vita dei cittadini e diventare, nel contempo motore di sviluppo per il territorio.“

A queste parole seguono quelle di Daniele Manca, ​Presidente di Anci Emilia – Romagna:L’Anci Emilia-Romagna sostiene con convinzione il Premio Smart City, importante strumento per promuovere e far conoscere la capacità progettuale dei Comuni e la costante ricerca di soluzioni innovative dirette a migliorare la qualità dell’attività amministrativa della vita dei cittadini. Il Comune è l’Ente locale più vicino alle persone, per questo nella posizione ideale per leggere i bisogni e sperimentare risposte in grado di soddisfarli al meglio. Percorsi associativi ​tra Enti e un nuovo rapporto tra pubblico e privato possono rilanciare lo sviluppo di nuove tecnologie​ in ogni campo,  per una P.A. perno di un nuovo progetto Europeo”. 

I Premio Smart City ed eGovernment sono stati preceduti da un’intervento introduttivo di Antonella Galdi, Vice-Segretario Anci e da uno speed pitching condotto da Emil Abirascid, di Startupbusiness, in cui le startup che sviluppano progetti in chiave smart city, in soli 90 secondi hanno raccontato la propria idea al pubblico in sala. A consegnare il  Premio eGovernment è intervenuto Luigi Gallo, Responsabile Ricerca e Innovazione Invitalia. Successivamente Federico Pedrocchi, giornalista di Radio24 ha intervistato Laura Morgagni, Direttore Generale di Torino Wireless sul futuro delle Smart City in Italia tra Cluster Smart Communities Tech, Imprese e Startup: “Il Cluster è uno strumento unico” ha sottolineato Morgagni “che rappresenta competenze e progettualità e può moltiplicarle in ricadute industriali, grazie alla contemporanea presenza di tutti gli attori cardine nel sistema dell’innovazione: imprese, enti di ricerca, pubbliche amministrazioni, utilizzatori finali). L’adesione è aperta a tutti i soggetti interessati a collaborare sul tema delle Comunità Intelligenti, un ambito strategico per la competitività del Paese e di estrema rilevanza per l’impatto sulla vita dei cittadini e la centralità nelle politiche nazionali ed europee. Proprio per questo stiamo puntando sullo sviluppo internazionale del Cluster, non solo per aumentare l’efficacia nell’attrazione delle risorse messe a disposizione dalla Comunità Europea, ma anche per promuovere il Cluster come interlocutore chiave nell’ambito dei principali programmi europei.

 In chiusura, Chiara Albicocco, giornalista di Radio24 e Triwu ha annunciato i vincitori del premio Smart City. Il premio è stato consegnato da Gianni Melloni, Direttore Anci Emilia – Romagna.

 Il programma degli eventi e premi di Smau Bologna ed R2B prosegue domani alle 10.00 con la consegna degli Smau Mob App Awards, il premio, realizzato in collaborazione con la School of Management del Politecnico di Milano consegnerà un riconoscimento alle più innovative app in ambito business e consumer.

Giovedì, alle ore 12.00, il programma prosegue con la consegna del Premio Innovazione ICT Emilia – Romagna ai più innovativi progetti di utilizzo delle tecnologie digitali da parte delle imprese, e con il Premio Lamarck, il riconoscimento, realizzato in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria che rappresenta un tributo alle migliori startup, volto valorizzare le idee di business già pronte a supportare l’innovazione delle imprese mature. Nell’ambito del Premio Lamarck si terrà il Premio MADE IN E.R. Premio speciale per l’innovazione a cura del Resto del Carlino: un riconoscimento alla startup più innovativa nel mondo dell’Editoria e dei new Media.

Nell’arco dei due giorni si parlerà, inoltre, di finanziamenti alle imprese e startup, attraverso un ciclo di workshop che si svolgeranno nell’Arena Startup e Finanza e nell’ambito degli info point dedicati alla Piattaforma FinancER nell’area di Aster. Di grande rilevanza anche il tema Expo 2015, che verrà affrontato con momenti di approfondimento a cura di Explora, società partecipata da Expo a servizio dei territori e delle imprese che incentiva il business degli operatori, Cefriel e Isnart, l’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche, dedicati alle imprese della regione, operanti nel settore del turismo e delle tecnologie digitali, per scoprire come cogliere le numerose opportunità di business offerte da questo importante appuntamento. Quali sono le opportunità per le imprese italiane derivanti da Expo 2015 e come poterle sfruttare al meglio? Come promuovere tua impresa nell’ambito di questo importante appuntamento? Come utilizzare il patrimonio di informazioni e dati prodotti in occasione dell’Esposizione Universale per sviluppare nuovi progetti di business? Queste sono alcune delle domande a cui risponderanno i workshop in programma.

 Per orientare i visitatori tra gli stand sarà presente lo Smau Discovery, una postazione dedicata a chi vuole scoprire i progetti e i player più adatti per innovare la propria azienda, attraverso un sistema che incrocia le esigenze dei visitatori con l’offerta di innovazione di fornitori di tecnologie digitali, startup e centri di ricerca presenti in fiera.

La partecipazione a Smau Bologna è gratuita, ma è necessaria la scelta dei contenuti e la registrazione sul sito della Manifestazione www.smau.it 

NEL DETTAGLIO I CASI DI SUCCESSO VINCITORI:

PREMIO SMART CITY

La Scuola in Ospedale “G.Gaslini” di Genova ha avvitato un’ attività di Robotica Creativa, rivolte ai bambini di età eterogenea. Durante le stesse, i degenti sono impegnati nella costruzione di robottini attraverso l’utilizzo di materiali di riciclo, prevalentemente chip, parti elettroniche che, eventualmente, possono essere  meccanizzati e/o programmabili al pc. Questi strumenti, alternativi alla didattica classica, permettono ai bambini ospedalizzati di apprendere, lontano dalla sede scolastica tradizionale, le nozioni di base, ma anche di acquisire abilità manuali, progettuali e di ‘problem solving’, che hanno un valore fondamentale per chi deve affrontare un percorso clinico impegnativo e limitante .

Il Comune di Pieve di Cento, dopo il sisma del 2012 ha avviato, in sinergia con le istituzioni e gli imprenditori locali, una serie di progetti di ricostruzione del proprio territorio in chiave smart city, mettendo a punto un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e piccole aziende private locali che, replicato alla scala regionale e nazionale, consentirà di superare il digital divide anche nei piccoli e medi centri urbani di scarso interesse per i grandi operatori di telefonia e telecomunicazioni. Tale modello ha permesso al comune di realizzare  cablatura del paese con la fibra ottica  e di aprire uno spazio di coworking dedicato ai giovani e alle neo imprese. La banda ultra larga di Pieve di Cento è stata realizzata grazie alla forte sinergia tra l’Amministrazione e una piccola impresa locale; questa collaborazione ha prodotto il massimo risultato a costo zero per i contribuenti e per il Comune. La diffusione di queste infrastrutture tecnologicamente avanzate permette anche alle imprese locali, colpite dalla crisi industriale, di investire sull’innovazione e sui servizi digitali.

Il Gruppo Hera, azienda multiservizi, con sede a Bologna ha implementato avanzati sistemi per ottimizzare la procedura di differenziazione dei rifiuti secchi e per la valorizzazione dei rifiuti organici.  Per sensibilizzare i cittadini, Hera ha sviluppato l’applicazione ‘Il Rifiutologo’, da scaricare gratuitamente, che aiuta a fare la raccolta differenziata trasformando lo smartphone (o il tablet) in un assistente personale sulle modalità corrette per gettare i rifiuti.

Il Comune di Modena ha avviato una rete di laboratori cittadini finalizzati all’alfabetizzazione digitale dei propri cittadini, giovani e meno giovani, al fine di promuovere un uso consapevole e creativo degli strumenti e delle nuove tecnologie. Il progetto Net Garage del Comune ha previsto la realizzazione di nove sedi, distribuite in tutta la città, che offrono attività diversificate: in primo luogo, la navigazione gratuita in Internet (assistita da operatori qualificati), ma anche corsi sulle nuove tecnologie, formazione specifica sui temi open source e open content, concorsi finalizzati alla promozione della creatività e del protagonismo giovanile attraverso le nuove tecnologie.

PREMIO EGOVERNMENT: I CAMPIONI DEL RIUSO

Provincia di Bologna: La Provincia di Bologna nel 2008 ha partecipato, in ambito CNER, al Progetto Sistema a Rete Regionale, con il ruolo di pilota per il riuso dei Servizi Demografici on-line realizzati nel progetto People. In esercizio dal 2011 il Framework People è una piattaforma unica per la pubblicazione dei servizi on-line, con medesimi standard e interfacce per ciascun Ente, su ciascun servizio. Su di esso sono state implementate tre categorie di Servizi Demografici on-line: istanze elettorali , prenotazioni, visure e certificati.

Leggi anche:  Apple e Microsoft rinnegano l'etichetta di “gatekeeper” di iMessage e Bing