Apple incassa la fiducia del mercato

L’ultimo trimestre del 2009 chiude con un incremento di fatturato del 32%. Raddoppiano le vendite dell’iPhone, cresce del 33% la componente computer

A poche ore dalla presentazione del nuovo tablet device, dispositivo sul quale si concentrano grandi aspettative – come rivela la copertura mediatica che in queste ultimi giorni ha inflazionato le pagine di gran parte dei giornali americani ed europei, specializzati e non – Apple chiude il 2009 con un trimestre effervescente.

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Il fatturato è cresciuto del 32% rispetto allo stesso periodo del 2008 e i positivi risultati sono largamente ascrivibili alle performance dell’iPhone, che raddoppia il numero di unità vendute così come non meno determinanti sono state le dinamiche di vendita che hanno interessato il segmento computer che ha evidenziato un incremento del 33%.

Il fatturato del trimestre concluso a dicembre (corrispondente al primo trimestre fiscale di Apple) è così passato da 11,88 miliardi di dollari a 15,68 miliardi.

Il 2009 si chiude con ottimismo, il mercato ha dato ampiamente fiducia all’operato della società e guarda con grande interesse alle prossime future evoluzioni che Steve Jobs promette di mettere in atto.

Il titolo dall’inizio dell’anno è più che raddoppiato cancellando gli effetti negativi del 2008 e l’anno fiscale, terminato a settembre, si era concluso con un aumento di circa il 14% per complessivi 42,9 miliardi di dollari.

Il numero di iPhone venduti sorpassa ormai ampiamente il numero di computer, 3,4 milioni sono i Mac venduti nel trimestre contro gli 8,7 milioni di iPhone ( 4,4 nel trimestre 2008).

Il fatturato generato da quest’ultimo dispositivo rappresenta il 36% del giro d’affari complessivo di Apple, 5,5 miliardi, contro i 4,45 del Mac e i 3,3 dell’iPod.

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Solo un prodotto ha visto una diminuzione delle vendite, l’iPod, che ha subito una contrazione dell’8%.

Tuttavia le cifre generate dalla vendita di questo dispositivo rimangono altisssime, 21 milioni le unità vendute nell’ultimo trimestre e il risultato economico rimane comunque positivo considerato che la diminuzione di vendite complessiva è stata controbilanciata dalla vendita del modello di fascia più alta, l’iPod touch, che ha consentito di raggiungere un incremento di fatturato dell’1%.

Guardando a solo pochi anni fa ci si accorge quanto diverso sia il contesto in cui opera la società e come gli effetti delle nuove generazioni di internet device, iPhone e iPod, abbiano definitivamente posto la società di Cupertino in un percorso di crescita mai conosciuto in passato.

A questo proposito basti ricordare che nel 2005 il fatturato della società ammontava a soli 13 miliardi di dollari, meno di un terzo dell’attuale giro d’affari.

Quale potrà essere l’effetto tablet a distanza di qualche anno?