In Africa nasce un centro di innovazione PLM

Dassault Systèmes, Cape Peninsula University of Technology e il Ministero dell’Istruzione francese creano un centro di innovazione PLM in Africa: il primo centro di competenza per il PLM in Africa porta l’esperienza del 3D dall’industria all’università, per promuovere l’innovazione digitale nel mondo dell’istruzione

Dassault Systèmes, azienda leader a livello mondiale nelle soluzioni 3D e nelle tecnologie per il Product Lifecycle Management (PLM), la Cape Peninsula University of Technology (CPUT) di Città del Capo, e il Ministero Francese dell’Istruzione e della Ricerca, hanno inaugurato un Centro di Innovazione per la Formazione nel PLM nel campus universitario di Bellville.

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Il centro svolgerà attività legate a diversi ambiti applicativi del PLM e, nello specifico, svilupperà nuovi metodi di formazione adeguati alla domanda di competenze professionali da parte delle industrie globalizzate e degli istituti di ricerca e sviluppo del Sudafrica, in particolare nel settore automobilistico e aerospaziale. Questa piattaforma consentirà di riformare il costo di studi in ingegneria e fungerà da “collante” per le varie discipline di ricerca e sviluppo. Il centro promuoverà inoltre le relazioni fra gruppi di lavoro in luoghi diversi nell’ambito di progetti di formazione integrati.

Le attività del centro coinvolgeranno centinaia di utenti e docenti della CPUT e favoriranno il collegamento con iniziative di sviluppo industriali, rurali e sociali, sia nel settore privato sia in quello pubblico. Soprattutto, il centro potrà svolgere un ruolo attivo nelle strategie di sviluppo del Paese, ad esempio in grandi progetti nei settori dell’energia, dei trasporti e delle tecnologie spaziali, come satelliti e infrastrutture astronomiche.

Il Ministero dell’Istruzione francese incaricherà un professore a tempo pieno di definire i programmi di formazione per il centro. L’intera suite di software Versione 6 di Dassault Systèmes per la 3D Experience, costituita da CATIA, ENOVIA, SIMULIA e DELMIA, oltre alla piattaforma 3DVIA per lo sviluppo di applicazioni realistiche, supporterà le capacità di modellazione e simulazione sviluppate dalla CPTU a beneficio dell’industria sudafricana.

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“Grandi società nazionali e internazionali attive in Sudafrica usano le soluzioni PLM di Dassault Systèmes e contano sulla formazione di nuove risorse qualificate per sostenere la competitività delle loro aziende,” ha dichiarato il Dott. Mahomed Nawaz, Dean of Engineering, CPUT. “Gli studenti di ingegneria meccanica, meccatronica ed elettrotecnica devono essere in grado di utilizzare software di vario genere, dalla progettazione meccanica alla riproduzione in 3D di sistemi integrati. La piattaforma completamente integrata di Dassault Systèmes risponde pienamente a queste esigenze. Dalla collaborazione con Dassault Systèmes e il Ministero dell’Istruzione francese nascerà un modello innovativo di formazione avanzata sul software, che contribuirà alla promozione dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile in Sudafrica.”

“In tutto il mondo l’industria va evolvendosi dalla semplice idea del ‘buon prodotto’ a una prospettiva strategica di più ampio e lungo respiro che punta a offrire agli utenti finale una ‘buona esperienza’. Le istituzioni accademiche più lungimiranti, come la CPUT, hanno capito e integrato questa evoluzione nei loro corsi di studi. Nell’ambito di una rete mondiale di centri di competenza PLM che promuovono l’innovazione digitale nella formazione universitaria ingegneristica, il centro di Città del Capo sarà chiamato a formare i talenti che l’industria di tutto il mondo chiede attraverso i centri di competenza PLM dei rispettivi Paesi,” ha dichiarato Xavier Fouger, Senior Director, Academic Programs, Dassault Systèmes. “Questo progetto è basato su un modello cooperativo introdotto con successo in Brasile, India, Cina e Messico per accelerare lo sviluppo di sistemi di istruzione di livello mondiale.”