Toglietemi tutto ma non il cellulare!

“Oddio dove ho messo il cellulare?!” è la frase più usata dagli inglesi, che preferirebbero perdere il portafoglio piuttosto che il proprio device. La situazione porta a nuovi problemi in termini di sicurezza

Da una ricerca svolta in Gran Bretagna è emerso che le persone preferirebbero perdere il proprio portafoglio piuttosto che il cellulare. Agli intervistati è stato chiesto cosa temevano di non trovare più nella tasca posteriore: il 37% ha risposto il cellulare; il 20% il telefono aziendale; il 25% cinquanta sterline; solo il  18% ha citato le carte di credito. Questa è un’ulteriore conferma che, gli inglesi e gli europei in generale, non solo sono diventati dipendenti dai cellulari ma sono anche affetti da Nomofobia, la paura incontrollata di rimanere sconnessi dal contatto con la rete di telefonia mobile.

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Lo studio, promosso da SecurEnvoy, segue nella forma una precedente ricerca svoltasi a gennaio. Emerge che due terzi degli intervistati temevano di perdere il proprio cellulare. La paura era così grande che il 41% aveva uno o più device per rimanere sempre reperibile.

Presto sarà illegale camminare e messaggiare. Succede già negli USA, quando toccherà al resto del mondo?

Un aumento della dipendenza da cellulare porta alla ratificazione di leggi apposite per gestirne l’uso. Mentre l’utilizzo del cellulare quando si è su 2 o 4 ruote è vietato in molti Paesi da qualche anno, negli Stati Uniti il divieto è stato allargato anche ai pedoni. La polizia del New Jersey può multare tutti i pedoni sorpresi a messaggiare sul marciapiede o mentre attraversano la strada. La legge è stata introdotta dopo il decesso di alcune persone che mandavano sms quando non dovevano. Il resto degli Stati Uniti e il mondo seguirà l’esempio del New Jersey?

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Andy Kemshall, CTO e co-fondatore di SecurEnvoy spiega, “Il cellulare ha davvero cambiato il modo in cui restiamo connessi – sia nel quotidiano sia sul lavoro. Questo studio mette in luce quanto riteniamo questi device indispensabili, specialmente se si è disposti a spendere ingenti somme di denaro nel loro acquisto. L’incremento del loro numero ha portato alla dipendenza, utilizziamo il cellulare per parlare molto di più di quanto usiamo la bocca. Alla luce di questa mentalità, utilizzare il cellulare come authentication token sembra una scelta naturale e molto più conveniente che portarsi dietro un obsoleto hardware.  Lo studio condotto in gennaio ha evidenziato che il 46% delle persone non utilizza nessuna protezione. Forse sarebbe il caso che dimostrassimo il nostro amore per questi device proteggendoli a dovere.”