Khamsa lancia una nuova versione di Private GSM

Khamsa, azienda italiana specializzata nell’offerta di soluzioni per la protezione delle comunicazioni, presenta la nuova release 9.06 di PrivateGSM, il software per la protezione delle conversazioni telefoniche via cellulare, disponibile come applicazione per i telefonini Nokia con sistema operativo Symbian.

La versione presenta alcune nuove caratteristiche che contribuiscono a ottimizzare la qualità del prodotto:

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– perfezionamento della qualità audio delle chiamate grazie a un meccanismo di compensazione, che aumenta la latenza per evitare “buchi” di voce, causati da una connessione di rete scadente o intermittente;

– integrazione con la rubrica contatti: una volta stabilita la chiamata sicura, compaiono due stringhe d’autenticazione sullo schermo del telefono, che devono essere identiche su entrambi i display per assicurarsi di non essere intercettati. Dopo la prima verifica, i due utenti possono marcarsi reciprocamente come “fidati” senza più ripetere il procedimento manualmente;

– controllo qualità chiamata: durante la telefonata, l’icona dell’antenna cambia colore e forma per indicare la qualità della chiamata in corso;

– supporto all’installazione: l’utente riceve un SMS sui pre-requisiti fondamentali per il funzionamento corretto del software.

Inoltre, è stata migliorata sia l’interfaccia utente – con la possibilità di scegliere la lingua di PrivateGSM indipendentemente da quella del telefono e aggiunta del supporto per bulgaro, brasiliano, finlandese, danese, norvegese e svedese – sia la procedura di configurazione di rete, che individua quella più adeguata per il roaming se l’utente si trova all’estero, mentre all’avvio del software, la rete viene automaticamente impostata su 2G.

Potenziata infine anche la sicurezza delle telefonate, con l’aggiornamento dell’implementazione ZRTP alla versione 1.10 del protocollo.

L’integrazione con la rubrica dei contatti permette inoltre di usare pre-shared keys, riducendo di 3 secondi il tempo necessario a instaurare la chiamata sicura.
 

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