Facebook
cavalca l’onda del successo
È ufficiale,
il social network più famoso e richiesto è Facebook. A parlare
sono i dati: in un anno i visitatori sono aumentati del 961% e solo in Italia
la star della rete ha raggiunto quota 1.369.000 visitatori. Chissà se
lo studente di Harvard Mark Zuckerberg, papà di Facebook aveva immaginato
che in poco tempo la sua creazione avrebbe sorpassato il rivale MySpace.
Certo, qualche
strategia era stata pensata. Un grande numero di lingue supportate, un comodo
servizio di instant messaging e una gradevole interfaccia “user friendly”.
Questi elementi assicurano una buona presenza di fruitori che si divertono a
ritrovare vecchie conoscenze, a condividere foto e interessi, a stringere nuove
amicizie.
La già affermata popolarità si amplifica con i numerosi eventi
organizzati.
Una settimana fa a Roma si è svolto il primo Facebook party, durato un’intera
nottata e occasioni simili sono in programma anche per i prossimi mesi. La mania
sta dilagando in ogni dove e sembra aver contagiato persino colossi come Microsoft,
che già da tempo ha investito nel celebre network gestendone i servizi
di ricerca. Ma il successo è spesso accompagnato da ombre. Ciò
che offusca l’aurea dorata di Facebook sono i controlli obbligatori a
cui il network si dovrà sottoporre per conto della Commissione UE. Misure
preventive per combattere gli account doppi e quelli fasulli che cercano di
impadronirsi dell’identità di personaggi famosi. Anche la privacy
dei singoli utenti sembra essere a rischio. Si raccomanda prudenza e attenzione
alle crisi di identità!
di Linda Imperiali
