Falsi allarmi,
cinese nei guai
Bugie su Internet
portano al carcere
Diffondere falsi
allarmi sul web, può portare a gravi conseguenze, soprattutto se si scherza
con il web cinese.
Un giovane hacker, infatti, è stato condannato a ben 4 anni di carcere
per aver lanciato su Internet un falso allarme sismico.
Possibile immaginare il panico diffuso dopo il falso annuncio, visto che la
Cina è stata colpita recentemente da un disastroso terremoto che nel
mese di maggio ha fatto più di 87.000 vittime nel Sichuan.
Il diciannovenne ha voluto scherzare sfruttando la grande diffusione di Internet,
attaccando il sito web dell’Ufficio sismologico della regione del Guangxi.
Il giovane hacker, dopo essersi introdotto all’interno del sito Internet,
ha inserito un comunicato che annunciava una forte scossa di terremoto localizzata
nella zona del Guangxi.
Il governo cinese, da tempo occupato a monitorare la Rete, ha rintracciato il
giovane hacker che dovrà scontare quattro anni di carcere per questa
bravata.
A cura di Francesca
Guido
