I dati geospaziali aggiungono nuova potenzialità analitiche

Teradata Corporation, la più grande società del mondo che fornisce unicamente soluzioni di data warehousing e applicazioni analitiche per il miglioramento dei processi decisionali delle aziende, ha annunciato che la soluzione Teradata Geospatial offre alle aziende un mondo completamente nuovo di strumenti analitici dalle altissime prestazioni che,grazie agli in-database geospaziali, conferiscono nuove potenzialità al data warehouse.

"I dati geospaziali arricchiscono i dati già presenti nel data warehouse e permettono analisi di business più approfondite con un conseguente tangibile vantaggio competitivo per i clienti Teradata" ha dichiarato Randy Lea, vice president product and service marketing di Teradata Corporation.

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"Circa l’80 per cento dei dati aziendali include riferimenti a coordinate geografiche che molte aziende non sfruttano per risolvere problemi di business.

La soluzione Teradata Geospatial permette alle aziende dei settori più diversi di dare risposte a domande tipo: Quanti chilometri è disposto a fare un cliente per approfittare di un buono sconto? Quale è la migliore zona dove collocare una nuova filiale di banca per servire al meglio i clienti più profittevoli ed attrarne di nuovi? Quali sono le zone geografiche che a causa della scarsa ricezione del segnale per la telefonia cellulare, possono provocare perdite di clienti?".

In genere le coordinate geografiche sono costituite da riferimenti postali come gli indirizzi che, seppur perfetti per la consegna della posta, forniscono un valore limitato alla business intelligence o agli strumenti analitici.

La soluzione Teradata Geospatial permette ai clienti di sfruttare le coordinate geografiche in loro possesso convertendoli in coordinate più utili come possono essere latitudine e longitudine, attraverso un processo noto come geocoding. Una volta convertiti, i dati geospaziali possono essere integrati e analizzati insieme agli altri dati del cliente.

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La soluzione Teradata Geospatial riduce complessità e tempi decisionali perché elimina la necessità di data mart geospaziali specializzati, e di conseguenza evita inutili spostamenti di dati e integrazioni fra sistemi diversi.

Le soluzioni geospaziali solitamente prevedono la separazione dei dati dal data warehouse, perchè sono normalmente implementate in silos dipartimentali o in data mart specifici.

Le aziende si trovano dunque nella situazione di avere un certo numero di data mart indipendenti con dati ridondanti, divisi dai dati aziendali e questo genera imprecisioni, incoerenze e ritardi nel processo di business intelligence.

La nuova capacità di sfruttare i dati geospaziali è stata resa possibile grazie alla combinazione delle caratteristiche intrinseche di Teradata Geospatial, ai servizi di consulenza geospaziali Teradata e a partnership tecnologiche con aziende specializzate come Safe Software, fornitore leader a livello mondiale delle soluzioni ETL (extract, transform and load) più complete per l’estrazione, trasformazione e caricamento di dati spaziali.

La soluzione FME (feature manipulation engine) di Safe Software consente agli utenti di tradurre, trasformare, integrare e distribuire rapidamente i dati territoriali provenienti da più di 225 formati diversi, impiegare i dati nel modello dati necessario, condividere i dati spaziali e funzioni ETL su web.

"Sono sempre più numerose le aziende che si stanno rendendo conto dei vantaggi derivanti dall’integrazione dei dati geospaziali nel loro datawarehouse" ha detto David Sonnen, senior consultant di Spatial Information Management, IDC.

"La soluzione Teradata Geospatial unita alla soluzione FME di Safe Software fornisce informazioni più dettagliate a chi deve prendere decisioni importanti”.