Omnitech. La sicurezza olistica

Successo crescente sia in Italia sia all’estero per la società con sede a Roma che si specializza sempre più nella IT Security, intesa anche come servizio gestito per le aziende

 

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Antonio Guglielmi responsabile marketing e Roberto Marianecci responsabile offering di OmnitechLa crescita di Omnitech (www.omnitechweb.it) continua. Anche in un contesto di mercato che da tempo non è molto brillante. Il giovane system integrator romano, fondato nel 2007 e attivo nella sicurezza IT e nella sua gestione, ha chiuso un 2013 di tutto rispetto, portando i ricavi a quota sette milioni di euro e crescendo fino a un organico di oltre 80 persone. «Abbiamo consolidato ulteriormente le nostre posizioni sul mercato italiano, ma soprattutto abbiamo fatto partire con il piede giusto le nostre operazioni nel Nord Europa, dove oggi abbiamo cinque persone attive e un obiettivo di fatturato per il 2014 pari a un milione di euro» – dichiara l’amministratore delegato, Roberto Mignemi, riferendosi alla consociata fondata in Svezia sul finire del 2012 ed entrata nel corso del 2013 nella piena operatività. «Anche in Svezia, dove impieghiamo anche personale locale e abbiamo ricevuto un appoggio fattivo da parte di vendor come IBM e CA Technologies, siamo molto focalizzati nell’area della sicurezza, con una forte componente consulenziale negli ambiti IAM, identity access management, SIEM, security information and event management, e GRC, governance, risk and compliance» – precisa Mignemi. Ma l’area nordeuropea, che vedrà presto l’apertura di una filiale in Norvegia, non è l’unica nel mirino di Omnitech. «Stiamo sondando anche altri mercati, ad esempio quello turco, che si presenta molto complicato ma anche molto ricco di opportunità» – prosegue Mignemi. Quello che va sottolineato è che le competenze italiane sono molto apprezzate all’estero, «soprattutto quando sono accompagnate da maturità ed expertise, e qui in Omnitech alcuni dei nostri architetti IT dispongono di esperienze anche ultradecennali» – evidenzia Roberto Marianecci, responsabile offering della società.

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Tornando al nostro Paese, oltre alla sede di Roma, la società ha una filiale a Milano, ed è attiva in tutta Italia. Per quanto riguarda la composizione dei clienti, che sono soprattutto nell’ambito delle aziende medio-grandi, Omnitech ha una presenza di rilievo nell’ambito finance, con le assicurazioni in primaria posizione, seguite dalle banche. Tra gli altri settori di interesse, vi è quello delle utility, le telecomunicazioni, la grande distribuzione organizzata e il lusso, ma va anche detto che non vi sono preclusioni di sorta, in quanto la sicurezza IT è fondamentale per tutte le aziende, indipendentemente dall’ambito di attività. Il core business della società rimane quello della sicurezza, intesa come identity, governance e administration (IGA), oltre all’analisi dei dati relativi alla sicurezza stessa, grazie agli analytics che possono scrivere capitoli nuovi anche in questo tema.

 

L’approccio alla Security

«Non abbiamo certo scoperto la pietra filosofale» – dice Mignemi. «Il nostro vantaggio storico è quello di aver avuto fin dal primo momento una visione complessiva sulla sicurezza, senza cedere alla tentazione di affrontare unicamente le singole nicchie. Perché la sicurezza non va considerata solo come protezione del perimetro dei sistemi IT, ma vede numerosi aspetti convivere e svilupparsi di pari passo con l’evoluzione delle tecnologie e dei paradigmi. Anche per questo, la nostra visione olistica della sicurezza è sempre stata affidata a professionisti presenti al nostro interno, cosa che ci ha consentito di proporre offerte per più aree e sempre con una reale integrazione». Ma naturalmente il mercato non si ferma mai, soprattutto in un’area di punta come l’IT. Ed è per questo che «a fine anno scorso ci siamo interrogati, per capire se eravamo ancora all’avanguardia e «ci siamo accorti che sul mercato c’è molto interesse al nostro approccio, perché oggi i clienti chiedono di portare le applicazioni sul mobile e vogliono farlo in maniera sicura. Per questo, la nostra visione è più che mai attuale, in quanto siamo sempre impegnati a realizzare una security che sia utile ai clienti, in modo da risolvere i suoi problemi, anche quelli nuovi, sempre nella massima sicurezza» – prosegue Mignemi.

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Security Office

Essere avanti significa investire, e anche su questo Omnitech non si è certo risparmiata. «Abbiamo continuato a spingere sugli investimenti in ricerca e formazione delle persone, anche nei momenti in cui tutti tagliavano sui costi: e se questo ha forse messo un po’ di pressione sui nostri margini, adesso ci permette di avere quel vantaggio che il mercato ci riconosce» – sottolinea l’amministratore delegato della società. Lo scopo dichiarato è quello di essere il “Security Office” dei clienti, proponendo un processo gestito della sicurezza. «Ci siamo resi conto che molti clienti, anche strutturati, si trovano a dover affrontare problemi sempre mutevoli, che talvolta non permettono di preventivare correttamente i costi relativi. Volgiamo offrire un servizio “chiavi in mano”, come veri e propri outsourcer in questo campo, con condizioni precise e note in anticipo» – precisa Roberto Marianecci. «Per affrontare e soprattutto risolvere i problemi sempre nuovi che si stanno affacciando nel mondo della security, derivanti da fenomeni come il mobile o il BYOD, la vera sfida è quella di integrare le diverse soluzioni, evitando che la sicurezza venga percepita come un fastidio, in quanto spesso si trova a dover porre delle limitazioni all’uso dei dispositivi: la nostra idea è quella di proporre soluzioni che non limitino ma agevolino» – prosegue Marianecci.

 

Partnership di rilievo

Per realizzare le soluzioni proposte ai clienti, Omnitech utilizza prodotti standard sul mercato, grazie anche alle partnership con i più importanti vendor come IBM, Citrix, RSA, Ca Technologies, NetIQ, Check Point, Symantec, solo per nominarne alcuni, ma soprattutto dispone anche di un reparto che sviluppa internamente le integrazioni tra i diversi prodotti. Inoltre, la società ha un reparto di Ricerca & Sviluppo a Bari, dove da tempo vi è un polo di interesse nell’ambito dell’informatica: «Già dagli anni Ottanta, la Puglia si distingueva per l’eccellenza nelle aree dell’IT, e questa vocazione si è riconfermata nel corso degli anni, come dimostrato dalle ottime realizzazioni compiute» – conferma Antonio Guglielmi, responsabile  marketing di Omnitech.

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Le nuove frontiere del Mobile

Guardando al futuro, è fondamentale individuare settori altrettanto interessanti quale quello della security. E Omnitech sta concentrando l’attenzione nell’ambito mobile, che certamente ha ancora un notevole potenziale da esprimere, e soprattutto «attira molto i giovani neolaureati, che rappresentano il nostro futuro e che dobbiamo sempre più coinvolgere, se intendiamo essere lungimiranti» – sottolinea Mignemi. È anche per questo che Omnitech ha partecipato con entusiasmo a un progetto dell’Università di Roma che ha portato alla realizzazione di un’app per smartphone e tablet, sia iOS sia Android, che si può scaricare liberamente dai rispettivi store, dove si trova sotto il nome “Ville di Roma”. L’app propone le informazioni di carattere storico, scientifico e naturalistico pertinenti a 26 ville storiche di Roma, rendendo possibile consultare l’applicazione in modalità di percorso personalizzato oppure identificando direttamente sulle mappe i punti di interesse che si desidera osservare. Tutti gli oggetti presenti sono corredati da una specifica scheda descrittiva e fotografica, che nel caso di animali prevede anche un supporto audio. Ma non solo: grazie a uno specifico tool, si possono identificare 113 specie arboree tra quelle presenti nelle ville di Roma, e un glossario botanico con le nozioni di base facilita la comprensione delle domande. Insomma, non si vive di sola security.