EASYNET SPEGNE 15 CANDELINE

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Cloud computing, unified communication, business continuity e professional services i mercati su cui puntare 

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Non sono molte le aziende che, partite alla metà degli anni 90 sull’onda dell’entusiasmo suscitato dalla net economy, hanno saputo mantenere le promesse. Easynet (www.easynet.com/it) è una di queste: nata in Inghilterra lo stesso anno in cui veniva lanciato Netscape, il 1994, nel corso di questi quindici anni ha saputo interpretare correttamente, e spesso anticipare, l’evoluzione di Internet e delle tecnologie correlate, diventando col tempo uno dei fornitori di riferimento nel campo delle soluzioni gestite per reti, hosting e servizi di integrazione a valore aggiunto.

«Il segreto è capire per tempo quali sono le esigenze emergenti e strutturarsi per dare risposte efficaci ed efficienti senza mai fare il passo più lungo della gamba – dice Sergio Barbonetti, amministratore delegato e direttore generale di Easynet Italia, che festeggia a sua volta i dieci anni di attività -; grazie a questa filosofia abbiamo ottenuto successi significativi, ultimo in ordine di tempo l’ingresso nel quadrante Visionaries del Magic Quadrant 2010 stilato da Gartner per i fornitori di servizi di reti a livello paneuropeo. Quello che più conta, però, è il fatto che il numero di aziende che ci accorda la propria fiducia è in continua crescita». In Italia, per esempio, Easynet ha recentemente concluso un contratto della durata di tre anni con Aquafil, società che opera nel mercato della produzione di fili speciali in poliammide 6 BCF (Bulked Continuous Filament), per la sostituzione dell’attuale rete Mpls con una nuova rete Mpls internazionale, interamente gestita, che copre 23 siti in sei diversi Paesi, inclusi Italia, Cina, Thailandia ed Europa dell’Est. Un importante accordo per una soluzione gestita di Web hosting è stato siglato anche con Sharp Electronics, «che ha deciso di affidarci la gestione della nuova piattaforma Web per i propri siti europei. Easynet si è inoltre assunta la responsabilità della gestione e manutenzione dei componenti dell’infrastruttura, quali server, bilanciatori di carico e firewall, oltre che dei servizi di monitoraggio e back up».

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Easynet, insomma, che dal 2006 fa parte di BSkyB, società di Newscorp Group, è un’azienda internazionale con una forte connotazione locale, in grado di sviluppare progetti mirati che possono contare su una rete presente in 14 Internet Exchange europei e raggiunge 260 grandi centri in tutto il mondo, incluse Cina e India.

«Le sfide del futuro si chiamano cloud computing, unified communication, business continuity e professional services – prosegue Barbonetti – e noi ci stiamo attrezzando per affrontarle al meglio. Nel 2008, per esempio, abbiamo lanciato una soluzione di telepresence gestita, battezzata Managed Virtual Meeting (Mvm), che ci sta dando molte soddisfazioni, perché, anche se la videoconferenza non potrà mai sostituirsi del tutto ai tradizionali rapporti personalizzati, in molti casi rappresenta un’alternativa ormai matura per ridurre gli sprechi e incrementare la produttività, senza contare il contributo che dà alla salvaguardia dell’ambiente e al miglioramento della qualità della vita». Un ampio portafoglio di soluzioni gestite per reti, hosting e telepresence, Ip-Vpn, connettività, hosting complesso, co-location in data center appositamente studiati e soluzioni di sicurezza per aziende internazionali rappresentano quindi oggi il biglietto da  visita di Easynet che, per il futuro, vuole fare ancora meglio.