Un’iniziativa tesa a favorire l’interscambio di opinioni ed esperienze tra gli operatori del settore
Le competenze necessarie per ricoprire con successo i diversi ruoli aziendali sono in continua evoluzione: gli skill richiesti a chi entra oggi nel mondo del lavoro, infatti, sono molto diversi da quelli richiesti ai loro padri. Parallelamente, chi ha il compito di gestire le risorse umane deve affrontare sfide sempre più impegnative: la globalizzazione, l’incremento della competitività, il ritmo sempre più incalzante di fusioni e acquisizioni, l’emergere di nuove professionalità, continui cambiamenti normativi a livello nazionale e internazionale e, non ultimo, la necessità di gestire e misurare le proprie performance in un’ottica di cost saving.
Per favorire un proficuo scambio di opinioni ed esperienze tra gli addetti ai lavori, HR Access Italia (www.hraccess.it), società specializzata nella progettazione e realizzazione di soluzioni software indirizzate specificamente al mondo delle risorse umane, presente in Italia dal 2006, ha deciso di dar vita al “Circolo HR”, con l’intento di creare un momento di incontro e di confronto costruttivo tra tutti coloro che operano in questo campo. Il primo appuntamento è stato all’inizio di marzo a Milano, nella prestigiosa cornice della Terrazza Martini, e si è focalizzato su un argomento di grande attualità: come affrontare il tema della compensation e come motivare i dipendenti. Relatore d’eccezione Francesco Lamanda, chairman di Mercer Italia, uno dei massimi esperti italiani in materia, che ha sottolineato come i comportamenti e le aspettative dei dipendenti stiano cambiando: i principi di fedeltà aziendale e adesione ai valori d’impresa cominciano a perdere terreno, mentre crescono le aspettative legate alla realizzazione individuale e a percorsi di carriera personalizzati. Di fronte a questi cambiamenti i professionisti HR devono sviluppare nuove strategie in grado di attrarre e trattenere i talenti e rendere la gestione delle diversità un punto di forza dell’azienda.
Per contribuire al successo dell’azienda e, nel contempo, far percepire tutto il proprio valore, la direzione HR deve quindi essere in grado, oggi, non solo di saper costruire modelli retributivi al passo con i tempi, ma anche capire le differenze culturali e i mutamenti in atto nella composizione demografica della forza lavoro, gestire cambiamenti repentini, anche proprietari, e collaborare sempre più strettamente con le altre funzioni aziendali e con il top management per mettere a punto adeguate politiche di governance. È evidente che per fronteggiare efficacemente queste sfide sono necessari sistemi informativi di ultima generazione, in grado di fornire una copertura funzionale completa. HR Access è in prima linea per dare al mondo della gestione delle risorse umane le risposte che cerca grazie a continui investimenti in ricerca e sviluppo e a un’esperienza di oltre 35 anni maturata seguendo progetti per aziende di ogni dimensione in ogni parte del mondo.
Fiore all’occhiello della società è HRa Suite 7, una soluzione conforme ai principi delle architetture di e-business e basata su tecnologia standard e strutture open source. Grazie alla sua architettura modulare multilivello consente di sviluppare applicazioni Internet e intranet in grado di venire incontro a qualsiasi tipo di esigenza e di creare, in modo semplice e veloce, nuovi processi e nuovi contenuti contestuali, garantendo nel contempo la completa interoperabilità con gli altri sistemi informativi presenti in azienda.
