Data Management per vincere le moderne sfide della gestione del dato

Indipendentemente dalla dimensione o dal settore di appartenenza, risulta fondamentale per ogni tipologia di  azienda ottenere informazioni sempre più definite e dettagliate relativamente alle esigenze di ciascuno dei propri clienti, prospect, utenti, approfondendo quanto più possibile il loro profilo di consumo; infatti conoscendo abitudini, comportamento e gusti di ognuno è possibile influenzarne le scelte di acquisto a proprio beneficio attraverso politiche mirate di sales&marketing.

Queste informazioni fondamentali per il business, così come altri dati di diversa natura, sono custoditi e gestiti attraverso i sistemi target storage aziendali: da questo punto di vista lo storage può essere considerato come il repository di asset strategici per l’azienda.

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Vista l’importanza dell’infrastruttura storage all’interno dei data center, i sistemi informativi si trovano ad affrontare almeno 5 criticità tecnologiche:

  • la virtualizzazione, quindi una crescente richiesta di storage interconnesso;
  • i big data, con conseguente necessità di soluzioni storage sempre più capienti e performanti;
  • la crescita dei workload, gravanti in maniera significativa sull’infrastruttura;
  • le nuove esigenze applicative, alle quali devono essere garantite maggiori risorse in linea per un vasto spettro di applicazioni;
  • il consumo energetico, infatti i sistemi storage gravano per il 40% sull’intero consumo energetico del data center

Far evolvere e rendere più agile e rispondente alle odierne necessità l’infrastruttura storage è un problema che non si risolve semplicemente aggiungendo nuovo hardware, con i relativi costi che comporta. In questo contesto solo la definizione di una corretta strategia di tiering dello storage (ossia l’assegnazione delle risorse storage sulla base della classificazione del dato) basata sulle necessità delle applicazioni e non vincolata dai limiti strutturali, consente alle imprese di disporre delle proprie risorse IT in maniera efficace e vincere le sfide del business.

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Oggi la soluzione proposta dal mercato per rispondere a queste sfide è costituita dal cosiddetto storage software-defined che supporta la vision di una gestione più intelligente dei sistemi target, consentendo di implementare un provisioning elastico e on-demand delle risorse di memorizzazione, aderente agli stessi principi di gestione dell’IT propri del cloud computing.

Fujitsu, grazie ad una lunga esperienza in ambito data management iniziata decine di anni fa negli ambienti mainframe, offre un approccio strategico di lungo periodo basato sui nuovi sistemi a disco ETERNUS DX, i quali permettono di offrire ai propri utenti livelli di servizio ottimizzati a costi inferiori. Tali benefici sono il risultato di un connubio di vari miglioramenti come le prestazioni quintuplicate e la gestione intelligente della priorità dei dati, a indicare che sono gli stessi sistemi a poter definire il backup in base alle priorità di business. Per la prima volta Fujitsu consente ai professionisti dello storage di portare i tassi di utilizzo del sistema fino al 90%, smentendo la convinzione radicata secondo la quale per evitare il rallentamento dei tempi di risposta del sistema la capacità non dovrebbe mai superare il 50%. Infine i sistemi Eternus DX sono caratterizzati da connettività NAS e SAN unificata, per progetti di consolidamento sempre più razionali e performanti.