Canon e le informazioni che si nascondono nelle immagini

Canon, la digital transformation si affronta in più step

L’immagine è il nuovo dato che può essere archiviato, arricchito, valorizzato e condiviso. Canon affianca le imprese nella digitalizzazione, portando a un livello superiore anche l’esperienza di fruizione delle eccellenze in campo artistico e culturale

La digital transformation è in corso, ma siamo ancora in un mondo ibrido, in cui digitale e analogico convivono. Di tutto questo è consapevole Canon che ha tra gli obiettivi quello di supportare le imprese nella digitalizzazione. L’azienda propone anche soluzioni e servizi a valore che spaziano dall’information & document management al business process outsourcing. «Canon è una realtà molto diversificata, che integra ambiti che vanno dalla valorizzazione del dato alla videosorveglianza» – spiega Teresa Esposito, marketing & sales excellence director Business Group di Canon Italia. «La filosofia alla base dell’introduzione di nuove tecnologie e servizi punta su semplicità e scalabilità».

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LA FORZA DELLE IMMAGINI

Oggi l’offerta di Canon rivolta alle imprese è suddivisibile in più aree. La prima comprende soluzioni per aiutare le aziende a migliorare i processi di relazione, transazionali, semplificando il modo in cui lavorano e favorendo la concentrazione su attività core. La seconda è legata alla gestione del documento e delle informazioni. In quest’ambito, rientrano i managed content services. Questi servizi, partendo dall’infrastruttura di stampa, permettono di accelerare le attività delle imprese interessate a gestire meglio il flusso documentale. In area business process optimization e resource outsourcing, Canon ha sviluppato tecnologie che consentono alle aziende di ogni settore di ripensare i processi, con accesso alle informazioni in modo immediato dove e quando servono. «Nella software optimization la consulenza è fondamentale» – dice Teresa Esposito. «Tutto va personalizzato in base alle caratteristiche di ogni realtà e alle esigenze specifiche. Abbiamo pensato le nostre tecnologie di grafica, comunicazione e stampa per rispondere alle necessità di clienti che offrono servizi in continua evoluzione». Canon ha studiato e ripensato anche l’offerta in area customer communication management: per comunicare in modo efficace, il suggerimento è di valorizzare le immagini. L’immagine è il nuovo dato che crea opportunità comunicative e professionali e che può essere archiviato, arricchito, valorizzato e condiviso nel mondo digitale.

VALORIZZARE LE ECCELLENZE

Canon ha avviato anche un progetto di digital transformation a favore della cultura e dell’arte. Il progetto, denominato IoX (Imaging of Italian Xellence) supporta iniziative di alto valore artistico e culturale, proponendosi di promuovere e valorizzare le eccellenze italiane. Canon, nel ruolo di digital imaging partner, fornisce tecnologie di videoproiezione, stampa di piccolo, medio e grande formato, soluzioni per la digitalizzazione e l’archiviazione. Tra le iniziative supportate rientra quella di affiancamento a Virtuitaly, nella realizzazione di “Uffizi Virtual Experience”, ma anche il grande progetto di Inside Magritte al fianco di CrossMedia Group e The Fake Factory, due grandi mostre immersive che hanno ridotto le distanze dell’arte. Da segnalare sono anche la videoproiezione realizzata a Roma per il progetto Caravaggio Experience, le collaborazioni con il Museo Poldi Pezzoli, il Mudec e la Triennale di Milano e la digitalizzazione di archivi storici.

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«L’arte è un mondo interessante e Canon vuole giocare un ruolo di primo piano a sostegno dell’eccellenza italiana» – afferma Esposito. «Sistemi di imaging per controllare gli accessi ai musei hanno rilevato che in certi contesti ampie fasce di popolazione giovanile sono assenti. È importante – invece – che i giovani siano coinvolti e imparino ad apprezzare il patrimonio artistico che dovranno proteggere e tramandare. Abbiamo predisposto esperienze ibride e digitali per portare al grande pubblico anche opere d’arte di difficile spostamento». Sistemi di proiezione immersiva consentono agli utenti di godere dell’opera d’arte come se fossero sul posto. Infine, è possibile personalizzare l’esperienza dando a ogni utente informazioni diversificate in base ai suoi interessi.