StorySign sfrutta la potenza dell’Intelligenza Artificiale per creare un’esperienza di lettura unica, aiutando così i bambini sordi ad aprirsi al mondo dei libri

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Huawei, leader mondiale della tecnologia, presenta StorySign, una nuova applicazione che aiuta i bambini sordi a imparare a leggere insieme ai loro genitori e a sentirsi partecipi del prezioso momento della favola della buonanotte.

I bambini sordi nel mondo sono circa 32 milioni, molti dei quali hanno difficoltà a imparare a leggere poiché non riescono a mettere in relazione le parole ai suoni, a sentire i loro genitori leggere una favola o un insegnante ripetere frasi – tutti momenti chiave nella fase di crescita di un bambino. Inoltre, per un bambino non udente, la parola scritta non si traduce direttamente nel segno.

StorySign sfrutta la potenza dell’Intelligenza Artificiale  per creare un’esperienza di lettura unica, aiutando così i bambini sordi ad aprirsi al mondo dei libri

I bambini sordi nel mondo sono circa 32 milioni e nascono prevalentemente da genitori udenti, che nel 48% dei casi non conoscono la Lingua dei Segni. Un bambino sordo impiega circa 70 minuti per completare una lettura con i propri genitori, rispetto ai 38 minuti di un bambino udente

App per non udenti ecco Star

Con l’aiuto di Star, il simpatico avatar animato, e grazie alla potenza dell’Intelligenza Artificiale, StorySign traduce il libro nella Lingua dei Segni Italiana – LIS – pagina per pagina, offrendo agli utenti un’esperienza unica di lettura.

L’app StorySign è disponibile gratuitamente per tutti i dispositivi Android, ottimizzata per Huawei Mate20 Series, e scaricabile dal Play Store di Google e dalla AppGallery di Huawei, in 10 Lingue dei Segni differenti. Per ciascuna lingua, l’app funziona con un classico della narrativa per bambini. In Italia è attualmente disponibile per “Tre Piccoli Coniglietti” di Beatrix Potter. Per la realizzazione Huawei ha collaborato con Aardman, Penguin Readers, l’Associazione Sordi Inglese e l’Unione Europea dei Sordi. In Italia il progetto è supportato dall’ENS, Ente Nazionale Sordi.

Con StorySign, Huawei utilizza la potenza dell’Intelligenza Artificiale e della tecnologia con lo scopo di realizzare soluzioni concrete che hanno un impatto positivo nella vita delle persone“.

Mark Wheatley, Executive Director dell’Unione Europea Sordi

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App per non udenti: tra AI, rinconoscimento delle immagini e dei caratteri

Grazie alla potenza dell’AI, alla funzionalità di riconoscimento delle immagini e al riconoscimento ottico dei caratteri (OCR), StorySign crea la migliore esperienza di lettura possibile. Una volta impugnato lo smartphone, è sufficiente inquadrare il libro, perché il riconoscimento delle immagini consenta all’app di individuare perfettamente le parole. L’OCR garantisce la precisione del funzionamento. Le prestazioni dell’AI inoltre aumentano la velocità con cui le pagine vengono caricate nell’app, ciò significa che i bambini non resteranno in attesa troppo a lungo per scoprire cosa accade in quella successiva.

App per non udenti Storysign all'opera

Aiuta anche tu…

Per saperne di più e donare, visita www.storysign.com. Le donazioni possono essere effettuate tramite il sito Huawei per tutto il mese di dicembre. Tutti i fondi raccolti verranno devoluti a sostegno degli Enti di beneficenza dei 10 Paesi coinvolti nel progetto, al fine di organizzare corsi di Lingua dei Segni presso le abitazioni delle famiglie con bambini non udenti. Parte del ricavato verrà inoltre investito per arricchire la biblioteca dell’app StorySign in futuro.