Seguito del Red Magic Mars, Nubia ha rinnovato la sua linea di smartphone dedicata ai videogiocatori, ponendosi in un mercato che può dare molte soddisfazioni
Lo ZTE Nubia Red Magic 3 è stato annunciato ufficialmente. Il nuovo modello, successore del red Magic Mars, è uno smartphone potente con più funzionalità pensate per attrarre i giocatori, ad un prezzo che è la metà dei concorrenti più agguerriti, tra cui Razer Phone 2 e Asus ROG Phone. Anche perché sotto la scocca la sua potenza e le prestazioni non sono per nulla sottodimensionate: ospita un chip Snapdragon 855, una batteria da 5.000 mAh, ricarica rapida fino a 30 W, una fotocamera posteriore (ancora single-lens) da 48 MP e uno shooter frontale da 16 MP. Le restanti specifiche parlano di 6 GB oppure 8 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione, che può arrivare a 256 GB se accoppiato a una RAM da ben 12 GB.
Il resto delle specifiche di Red Magic 3
Ma oltre alla dotazione, gli appassionati di videogame saranno interessati a qualcosa di ulteriore, ad esempio i pulsanti sul lato del telefono, un interruttore che attiva una modalità di gioco specializzata e l’illuminazione RGB. Ma a parte l’enorme batteria, il Red Magic 3 ha un altro aggiornamento rispetto al suo predecessore: invece di un tubo di raffreddamento in rame per sfogare il calore (presente anche nelle declinazioni a tema Asus e Razer), il nuovo Nubia vanta un raffreddamento a liquido e ventola interna, che la compagnia afferma poter aumentare il trasferimento di calore del 500%.
La risoluzione del display Amoled è sempre FHD+ su una diagonale da 6,5 pollici (rispetto al display da 6 pollici di Red Magic Mars). Più spazio è un bene, seppur la frequenza di aggiornamento resti a 90 Hz, sotto i 120 Hz del Razer Phone 2. Ciò non lo rende di certo meno competitivo rispetto ai modelli già in commercio ma sarebbe potuto essere, almeno sulla carta, ancora più perfetto. Sfortunatamente, non sappiamo ancora quanto costerà il telefono, quindi non è chiaro se potrà aprirsi ad un mercato più ampio degli altri ma, in ogni caso, si preannuncia come un serio pretendente al titolo di miglior gamefonino del 2019.


































