La strada di Photoshop su iPad è tracciata

Photoshop Creative Cloud
Photoshop Creative Cloud in versione completa sta per arrivare su iPad

Adobe sta per portare l’app di creatività e design sul tablet di Apple dopo anni di promesse e attese: l’annuncio in settimana

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Adobe Photoshop, l’app più attesa da chi lavora anche con l’iPad sta per fare la sua comparsa su App Store. Sia chiaro: la sua venuta è praticamente certa anche se la compagnia dovrebbe ufficializzarla nel corso della settimana. Il rilascio seguirà infatti l’annuncio ufficiale all’evento MAX di Adobe, dove lo sviluppatore aveva parlato dei piani per portare la piattaforma sul dispositivo, così come fa già per altri sistemi operativi.

Il link dell’app è attivo sull’App Store e il software può essere utilizzato gratuitamente per 30 giorni, mentre successivamente servirà un abbonamento Creative Cloud per continuare a utilizzarla. L’abbonamento per le app desktop di Adobe copre anche Photoshop, basterà accedere con le credenziali dell’account a pagamento.

Come funzionerà su iPad

L’app di Photoshop ha il supporto alla Apple Pencil e consentirà di sfruttare il pennino per lavorare su file PSD completi, livelli compresi. Adobe ha inoltre modificato le funzioni di Photoshop per le interfacce touchscreen, come la selezione rapida e il pennello. Ecco l’elenco dei dispositivi supportati: iPad Pro, iPad Pro (12,9 pollici) e 2a generazione di iPad Pro, iPad Pro (9,7 pollici) e iPad di quinta generazione; iPad Mini 4, iPad Air 2. Forte l’integrazione con il cloud, per avviare un progetto su computer e continuare su tablet, o viceversa.

La nuova versione ha molte funzionalità che dovrebbero finalmente soddisfare le esigenze degli utenti professionisti in movimento, soprattutto se confrontate con Photoshop Express. L’elenco include gli strumenti di modifica dei livelli e i pennelli e non è tutto: secondo quanto riferito, Adobe si sta preparando a portare su iPad pure Illustrator, l’app per l’editor di grafica, entro il prossimo anno.

Leggi anche:  L’intelligenza artificiale non discrimina, i dati sì