Il gigante americano ha annunciato che tutti i backup effettuati dopo tale data eroderanno lo spazio a disposizione
Google Foto, la popolare piattaforma di editing e archiviazione di immagini online del gigante della ricerca, non fornirà più spazio di archiviazione gratuito e illimitato per foto e video di “alta qualità”. A partire dal 1 giugno 2021 infatti, tutte le immagini caricate verranno conteggiate per erodere i 15 GB di spazio di archiviazione cloud, finora gratuiti e forniti con ogni account Google. Chi usa Google Foto per effettuare un back di foto e video in qualità alta (per Google vuol dire “standard”) potrà beneficiare di uno storage illimitato fino al prossimo giugno. Non ci sono invece modifiche alle immagini o ai video caricati in “qualità originale”, poiché vengono già conteggiati nel limite di archiviazione di 15 GB di ogni singolo account.
Niente è più gratis
La differenza fondamentale tra i due è che la “qualità originale” conserva i file nella loro risoluzione nativa, mentre i file in “alta qualità” vengono elaborati e compressi automaticamente da Google Foto per risparmiare spazio. Ci sono comunque utenti esentati dagli aggiornamenti, tra cui coloro che possiedono uno smartphone Pixel, che possono continuare a caricare e archiviare tutti gli scatti e i video di alta qualità senza erodere la quota gratuita. In un post sul blog, Google Foto afferma che il passaggio è una massa necessaria che “ci consente di stare al passo con la crescente domanda di spazio di archiviazione”.
Tuttavia, Google stima che una volta che queste modifiche avranno effetto, circa l’80% degli utenti dovrebbe essere in grado di archiviare circa altri tre anni di foto e video prima di raggiungere il limite di archiviazione gratuito di 15 GB. L’azienda fornisce anche un preventivo personalizzato per ogni iscritto, così per rendersi conto di quanto ammonterebbe un’eventuale spesa su canone periodico. Vale la pena ricordare che anche altri servizi di Google, come Gmail e Drive, contribuiscono ad occupare i 15 GB suddetti.
