La Russia ha preparato attacchi informatici contro l’Ucraina dal 2021

Dal Regno Unito prime sanzioni per crimini informatici contro russi

I primi hack cercavano informazioni strategiche e sul campo di battaglia

Gli hacker affiliati alla Russia si stavano preparando ad attacchi informatici contro l’Ucraina già nel marzo 2021, secondo i ricercatori di Microsoft. Una manciata di gruppi di hacker si è assicurata l’accesso alle organizzazioni ucraine, comprese le reti di difesa, IT ed energia, per la raccolta di informazioni strategiche e sul campo di battaglia. Lo ha rivelato il gigante della tecnologia in un rapporto pubblicato in settimana. Le campagne sembravano gettare le basi per gli attacchi prima e dopo l’inizio dell’invasione di questo febbraio.

Le operazioni di ricognizione hanno preceduto quella che è diventata una campagna aggressiva contro l’Ucraina, che è stata colpita con oltre 237 attacchi informatici da almeno sei gruppi di hacker affiliati alla Russia dall’inizio dell’invasione. I ricercatori Microsoft hanno identificato quasi 40 attacchi che hanno distrutto in modo permanente file in dozzine di organizzazioni in tutta l’Ucraina. Secondo il rapporto, oltre il 40% di questi era rivolto alle organizzazioni che forniscono infrastrutture critiche. Sebbene l’invasione della Russia sia stata vista come mal pianificata ed eseguita, i ricercatori descrivono una campagna informatica che spesso coincideva con i piani militari. Il rapporto fornisce anche un resoconto dettagliato delle operazioni informatiche della Russia, che secondo alcuni esperti hanno svolto un ruolo minore nel conflitto del previsto.

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“L’uso da parte della Russia degli attacchi informatici sembra essere fortemente correlato e talvolta direttamente sincronizzato con le sue operazioni militari cinetiche”, ha scritto Microsoft in un post. “Ad esempio, un attore russo ha lanciato attacchi informatici contro un’importante società di trasmissione il 1 marzo, lo stesso giorno in cui l’esercito russo ha annunciato l’intenzione di distruggere obiettivi ucraini di disinformazione e ha diretto un attacco missilistico contro una torre della TV a Kiev”. Secondo Microsoft, i gruppi di hacker sponsorizzati dallo stato si sono integrati nell’impalcatura tecnologica che mantiene online alcune delle infrastrutture critiche dell’Ucraina. Hanno anche condotto attacchi di phishing contro l’esercito ucraino per raccogliere informazioni che potrebbero essere successivamente utilizzate da Mosca.

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