Gli hacker utilizzano la SEO per classificare i PDF dannosi sui motori di ricerca

Gli hacker utilizzano la SEO per classificare i PDF dannosi sui motori di ricerca

La scoperta dei i ricercatori di Netskope nell’ultimo Netskope Cloud and Threat Report

I ricercatori del provider di servizi di sicurezza Netskope hanno pubblicato il Netskope Cloud and Threat Report: Global Cloud and Malware Trends, che ha rilevato che i download di phishing sono aumentati del 450% negli ultimi 12 mesi e ha evidenziato che gli aggressori utilizzano l’ottimizzazione SEO per classificare i file PDF dannosi sui motori di ricerca. I risultati mostrano che i tentativi di phishing sono in continua evoluzione e che i criminali non prendono di mira i dipendenti solo attraverso le loro caselle di posta elettronica ma anche attraverso servizi popolari come Google e Bing.

Per le aziende, l’aumento degli attacchi di phishing e la crescente popolarità delle tecniche SEO evidenzia la necessità di fornire ai dipendenti una formazione sulla consapevolezza della sicurezza, in modo che siano preparati a individuare le minacce online e non corrano il rischio di farsi rubare informazioni sensibili. Il report arriva quando i team di sicurezza hanno costantemente fallito nell’affrontare la sfida dei tentativi di phishing con gli strumenti di sicurezza tradizionali come i gateway di posta elettronica sicuri.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

La ricerca inoltre mostra che nel 2021, l’83% delle organizzazioni ha subito un attacco di phishing basato su e-mail in cui è stato indotto con l’inganno a fare clic su un collegamento errato, scaricare malware, fornire credenziali di accesso o eseguire un bonifico bancario. “Le persone sanno che dovrebbero fare attenzione a cliccare sui collegamenti nelle e-mail, nei messaggi di testo e nei social media. Ma i motori di ricerca? Questo rappresenta una sfida molto più difficile” ha affermato Ray Canzanese, Direttore di Netskope Threat Labs.

Leggi anche:  Le reti enterprise evolvono e le architetture di sicurezza devono sapersi trasformare