Enrico Giovannini, Mims: «L’arte ci permette di cambiare la nostra visione del mondo»

Enrico Giovanni, Mims: «L’arte ci permette di cambiare la nostra visione del mondo»

Mims Contemporaneo, da domani 16 luglio, il Mims apre le porte al pubblico e diventa una galleria d’arte estesa che mette in mostra la contemporaneità esaltando i valori repubblicani

Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) apre le porte all’arte contemporanea. Una iniziativa del ministro Enrico Giovannini che ha l’obiettivo di valorizzare le opere di affermati artisti e artiste che verranno affidate al Ministero di Porta Pia in comodato gratuito.

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L’idea di esporre creazioni pittoriche, sculture e installazioni all’interno della sede del Mims, nasce da quanto realizzato dal Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica con “Quirinale contemporaneo”, e ha lo scopo di mostrare a chi frequenta il Ministero e al pubblico in generale l’espressione della creatività italiana del periodo repubblicano e di arricchire le collezioni storiche già presenti in sede, esaltandone il valore con le opere di Arnaldo Pomodoro, Chiara Dynys, Giosetta Fioroni, Giovanni Frangi, Emilio Isgrò, Massimo Listri, Giulia Napoleone, Alessandro Papetti, Paola Pezzi, Pietro Ruffo, Sissi, Guido Strazza, Grazia Varisco ma anche di Michelangelo Pistoletto la cui ricerca artistica si incentra sulla connessione equilibrata tra dimensione artificiale e umana.

Dall’ingresso alla stanza del ministro, dagli uffici dello staff di Gabinetto ai corridoi e agli spazi di accoglienza degli ospiti, nello spirito di una galleria d’arte estesa, le opere valorizzano gli ambienti di lavoro e di rappresentanza del Mims, in un percorso di bellezza e di dialogo continuo tra passato, presente e futuro.

Per consentire agli interessati di accedere alla mostra, il Mims organizza visite guidate periodiche su prenotazione fino alle ore 12:00 del giorno precedente. Per prenotare occorre inviare una e-mail alla casella mimscontemporaneo@mit.gov.it, indicando nome, cognome, data di nascita e la fascia oraria desiderata. Ogni slot orario potrà accogliere al massimo 20 persone.

Le visite sono illustrate da guide esperte. I partecipanti hanno l’obbligo di indossare la mascherina FFP2. L’ingresso per accedere alla mostra del Ministero è in Piazzale di Porta Pia 1. Ai partecipanti verrà consegnata la brochure con la descrizione delle opere esposte.

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Le visite gratuite, a partire da settembre – dopo la pausa del mese di agosto – si terranno il terzo sabato di ogni mese, si svolgeranno nella sede del Ministero di Piazzale Porta Pia durante la mattinata, suddivise in tre fasce orarie (10:00-11:00; 11:00-12:00; 12:00-13:00).