Viaggio verso il nuovo data center

Viaggio verso il nuovo data center

Come vincere la sfida del business digitale

L’innovazione, nel senso di introduzione di cambiamenti e novità, è una caratteristica che accomuna tutte le aziende moderne che vogliono stare al passo con un mercato sempre più veloce e imprevedibile.

Di pari passo i data center, ovvero le infrastrutture informatiche necessarie per erogare i servizi legati al business, hanno subito e subiranno forti mutamenti al fine di anticipare e supportare correttamente le esigenze attuali e future che incontreranno.

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La velocità è sempre stata una caratteristica importante come metro di valutazione nella gestione dei processi IT, soprattutto quando questa influisce direttamente sulla produttività delle aziende. Basti pensare ad alcune azioni a cui siamo abituati quotidianamente, come lo shopping on-line, dove spesso, nel giro di 24 ore, si svolge l’intero processo di proposizione, acquisto/vendita, fatturazione e consegna.

La capacità di reagire in maniera rapida, sicura e perlopiù automatizzata alle nuove e continue richieste del mercato è la sfida che i moderni data center dovranno affrontare nei prossimi anni.

Orchestrazione e automazione dei processi saranno la chiave tecnologica che guiderà la progettazione delle nuove infrastrutture IT, offrendo una reale e concreta opportunità ai system integrator che, come smeup, focalizzano il proprio business sulla continua ricerca di soluzioni tecnologiche adatte a risolvere le esigenze dei propri clienti.

I nuovi paradigmi del Software Defined Datacenter (SDDC) ci abitueranno a gestire in maniera dinamica e flessibile le risorse che prima venivano amministrate con processi manuali, onerosi, e spesso soggetti a errori.
I nuovi data center saranno progettati in modo tale da poter essere dinamicamente modificabili e riprogrammati per erogare le corrette funzionalità nel momento giusto.
Temi come data protection, business continuity, disaster recovery e cyber security diventeranno dei semplici “tag” da applicare alle risorse (database, application server, virtual machine, container etc.) in modo da poter rispecchiare le reali esigenze e le policy aziendali. Gli IT manager potranno così decidere in autonomia, con semplici tag, quali risorse sottoporre alla corretta policy di protezione, differenziandole per criticità e con un conseguente risparmio economico.

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Automazione e correlazione saranno indispensabili per elaborare i grossi volumi e la grande velocità con cui si generano le informazioni; e ancora una volta, la Digital Transformation, sarà il percorso che, grazie anche alle tecnologie di machine learning, le aziende moderne dovranno seguire per trovarsi pronte ad affrontare gli scenari futuri grazie all’utilizzo di data center di nuova generazione.

«Grazie ai continui e ottimi risultati derivanti dall’introduzione di nuove risorse informatiche, unite al buon operato dei manager IT, si è oramai ampiamente dimostrato che gli investimenti in tecnologia non rappresentano più una voce di costo nel bilancio delle aziende, ma un vero e proprio investimento abilitante e necessario per il miglioramento del business e elemento differenziante nei confronti della concorrenza» Gianpiero Ciola, offering manager smeup ICS.