Il primo smartphone foldable di Big G pronto per la conferenza Google I/O 2023
Arriveranno il mese prossimo, precisamente il 10 maggio, sia il Pixel Fold che Pixel 7a. Il primo è, senza molti dubbi, il primo foldable di Google, mentre il secondo “solo” una versione economica dell’attuale top di gamma nel settore smartphone di Big G, il Pixel 7 Pro. Le fughe di notizie provengono da Jon Prosser di Front Page Tech e dall’account Twitter SnoopyTech. Prosser ha dichiarato che Pixel Fold sarà annunciato il 10 maggio, con i preordini in diretta lo stesso giorno presso il Google Store e con i partner degli operatori. Il dispositivo pieghevole sarà disponibile il 27 giugno al prezzo di 1.799 dollari. Secondo quanto riferito, il Pixel 7A avrà invece un cartellino di 499 dollari e arriverà nei negozi al dettaglio entro le due settimane successive. Sia Prosser che SnoopyTech hanno spesso fatto trapelare notizie corrette su futuri prodotti hi-tech. Prosser, ad esempio, è stato in grado di rivelare con precisione il design dell’iPad Mini 6 del 2021 e la data di rilascio dei Pixel 7 e 7 Pro. SnoopyTech è riuscita a far trapelare Amazon Kindle Scribe e il video di lancio di Pixel 7 Pro.
Dallo scorso anno si vocifera di un Pixel pieghevole. L’ingresso di Google nello spazio non porterebbe solo concorrenza a Samsung, ma anche ad altri produttori di dispositivi pieghevoli, oltre che una spinta ulteriore agli sviluppatori di app, oggi ancora poco propensi a creare applicazioni che possano “adattarsi” al doppio formato. L’anno scorso, l’iPhone di Apple ha superato il sistema operativo Android di Google nella quota di mercato statunitense. Questo nonostante ci siano più produttori di telefoni Android sul mercato. Uno dei motivi del predominio di Apple potrebbe essere il supporto software per i dispositivi legacy. Google ora promette cinque anni di aggiornamenti software per i suoi dispositivi di punta e tre anni per i suoi telefoni di fascia media. Un Pixel pieghevole rilasciato quest’anno significherebbe ricevere aggiornamenti software potenzialmente fino al 2028.
