La moda va di pari passo con la logistica

La moda va di pari passo con la logistica

L’innovazione è stata e continua ad essere uno dei fattori determinanti nel successo del nostro settore moda. La transizione digitale rappresenta un’opportunità per le aziende del settore di sviluppare modelli di e-commerce resilienti, in grado di aumentare le vendite e, in particolare, il ROI.

L’emergenza Covid-19 ha posto sfide nuove al retail fisico, con le limitazioni agli accessi, il timore dei consumatori e lo spostamento di parte delle vendite nel canale online.
Per questo, la clientela sarà sempre più orientata verso l’acquisto online, rispetto ai canali tradizionali. Il rafforzamento della presenza digitale consente inoltre di incoraggiare l’interazione con il cliente non solo attraverso i social media, ma anche all’interno dello store mediante attività di gamification ed intrattenimento.

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Si pensi, ad esempio, alla possibilità di cambiare o scegliere i capi tramite dispositivi digitali (virtual showroom e cataloghi digitali) oppure di sviluppare modelli di abbigliamento 3D.

Ma non solo: oggi le aspettative dei consumatori sulle tempistiche delle spedizioni stanno diventando sempre più alte. I clienti vogliono ricevere i loro ordini il prima possibile, anche a costo di pagare di più per una consegna in giornata o più veloce. Ecco che diventa fondamentale una gestione assolutamente ottimale della logistica per far partire il prima possibile gli ordini ricevuti.

Gli anni di pandemia e relativi lockdown hanno infatti posto in evidenza anche l’importanza della logistica e dei trasporti a livello globale e, di conseguenza, le loro criticità.

Come è possibile monitorare in maniera intelligente il traffico di merci in entrata e in uscita, migliorare la qualità e la velocità, combattere frodi e contraffazioni? Una possibile soluzione sembra essere quella di una gestione della logistica integrata con la supply chain. La gestione integrata della catena di approvvigionamento prevede l’utilizzo di un sistema centralizzato per le attività logistiche e di trasporto di un’azienda, al fine di facilitare la collaborazione, migliorare l’efficienza e risparmiare sui costi. Questo approccio porta a flussi di attività più snelli e all’implementazione di best practice di settore nelle funzioni chiave della catena di fornitura.

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Lo sviluppo delle relazioni con i fornitori, l’acquisizione di merci, lo stoccaggio, la logistica e il trasporto sono tra le attività principali gestite in una supply chain integrata. Tecnologie in grado di portare i processi principali di una logistica smart in ottica data-driven consentono di andare oltre i limiti attuali di scarsità preventiva di pianificazione, per affrontare sfide più o meno prevedibili. Se l’obiettivo resta quello di velocizzare i trasporti, ottimizzare la catena di approvvigionamento, anche a favore di un minor impatto ambientale, viene da sé che altri traguardi, contingenti all’uso di piattaforme che si “parlano” nella loro complessità, portano a rafforzare la fidelizzazione dei fornitori e dei clienti, ad accrescere la customer retention, fino a creare nuovi modelli di business. Come farlo? Attraverso l’utilizzo di un sistema software appositamente studiato per il settore del Fashion. Il mercato oggi offre infatti soluzioni studiate anche per settori molto specifici, per cui esistono soluzioni appositamente dedicate ai Retailers, ma anche sistemi software studiati su misura delle esigenze delle aziende di produzione che operano a monte del sistema fashion.

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