Apple, il successo degli iPhone non compensa i bassi ricavi dei Mac

Apple, il successo degli iPhone non compensa i bassi ricavi dei Mac

Smartphone e Servizi guidano il business della Mela che affronta il suo secondo trimestre consecutivo al ribasso

Apple registra il suo secondo trimestre “difficile” consecutivo. Difficile è un termine relativo nel nostro caso: i ricavi sono diminuiti ma la Mela continua a guadagnare in categorie consolidate, come iPhone e Servizi, entrambe le maggiori fonti di guadagno per il big da anni. Trend che non è bastato a compensare i cali delle divisioni Mac, iPad e Wearables/Home/Accessori, tutte al ribasso rispetto ad un anno fa. Pertanto, le entrate complessive di Apple sono diminuite di un modesto 3% su base annua, piazzandosi a 94,8 miliardi di dollari, mentre l’utile netto è di 24,2 miliardi di dollari, sceso di meno di un punto percentuale. Come detto, non esattamente un brutto trimestre, ma dato che le vendite e i profitti dell’azienda sono quasi sempre in aumento, vale la pena notare quando non lo sono. Le forti vendite di iPhone (+2% a 51,3 miliardi di dollari) hanno segnato un record nel trimestre di fine marzo, nonostante iPhone 14 e 14 Pro siano arrivati ​​lo scorso settembre. 

E il business dei servizi di Apple, che è cresciuto costantemente negli ultimi cinque anni per superare tutti gli altri prodotti offerti dall’azienda (oltre all’iPhone, ovviamente), con un altro record pari a 20,9 miliardi di dollari in entrate (in aumento del 5% su base annua). Le vendite di Mac sono crollate da 10,4 miliardi di dollari di un anno fa a soli 7,2 miliardi di dollari nello scorso trimestre, con un calo complessivo del 31%. È meno di quanto previsto da IDC un mese fa, quando gli analisti avevano affermato che le vendite di Mac erano diminuite del 40%, ma la previsione generale è di un interesse sicuramente ridotto. Le vendite di iPad non sono state colpite così duramente, ma scendono comunque del 13% a 6,7 ​​miliardi di dollari per il trimestre, nonostante gli importanti aggiornamenti alla linea di prodotti lo scorso autunno. In una conferenza con gli investitori, il CEO Tim Cook ha affermato che entrambe le categorie, iPad e Mac, hanno affrontato confronti difficili con i loro trimestri di un anno fa, quando le vendite erano forti grazie alle novità di prodotto, in particolare l’iPad Air M1 e il MacBook M2 riprogettato. La categoria Wearables/Home/Accessori, che comprende prodotti come AirPods, Apple Watch e la linea HomePod, è scesa di meno dell’1%, senza segnali d’allarme significativi.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Leggi anche:  Fastweb chiude il 2023 con risultati finanziari in crescita