Cisco presenta soluzioni di nuova generazione che potenziano la sicurezza e la produttività grazie all’AI generativa

L'AI entra nella PA, è utile per il 77% dei dipendenti pubblici, solo l’8% teme di perdere il lavoro

Nuove e potenti funzionalità basate sulla generative AI si aggiungono al portafoglio Cisco di Collaboration e Security, favorendo la produttività e la semplificazione in tutta l’azienda

Cisco (CSCO) sta innovando il modo in cui le persone lavorano grazie alla nuova e potente tecnologia di intelligenza artificiale generativa. Cisco sfrutterà i large language models (LLM) per le sue offerte di sicurezza e collaborazione, affinché le aziende possano garantire produttività e semplicità ai propri dipendenti.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Le aspettative sono sempre più alte: le aziende devono offrire esperienze di qualità ai propri dipendenti “ibridi”, proteggendo al contempo il loro business da minacce informatiche sofisticate.

Secondo il 2023 State of Global Innovation Study di Cisco, i professionisti dell’IT classificano l’IA generativa come la tecnologia che più probabilmente avrà un impatto significativo sulla loro azienda, con l’85% che afferma di essere preparato al suo impatto. Cisco riconosce il ruolo importante che l’IA generativa svolgerà nel futuro del lavoro e si impegna a fornire ai lavoratori ibridi un’esperienza lavorativa efficiente, più sicura e più produttiva.

“L’adozione dell’IA generativa crescerà rapidamente man mano che le aziende e i dipendenti la utilizzeranno e grazie a essa diventeranno sempre più produttivi”, ha dichiarato Jeetu Patel, Executive Vice President e General Manager, Security and Collaboration di Cisco. “In Cisco utilizziamo l’IA da anni. Oggi mostriamo come stiamo integrando l’IA generativa nei nostri prodotti già disponibili, aiutando i clienti a creare valore concreto per realizzare esperienze di lavoro il più possibile sicure e uniche”.

Nuove funzionalità di Webex by Cisco

In un mondo del lavoro sempre più ibrido, i dipendenti e i clienti richiedono esperienze di collaborazione che consentano loro di lavorare al meglio. All’interno della Webex Suite, le nuove funzionalità di sintesi automatizzata che aiutano le persone a rimanere aggiornate in pochi secondi includono:

  • “Catch Me Up” che consentirà alle persone di recuperare rapidamente le interazioni perse, tra cui riunioni, chiamate, chat e altro. I messaggi di conversazione genereranno risposte basate sui dati a cui gli utenti hanno il permesso di accedere.
  • Intelligent meeting recaps che includono documenti di sintesi e prossime azioni. Gli utenti possono scegliere di generare automaticamente gli elementi più importanti discussi in un meeting Webex, identificare i punti importanti e le azioni da compiere con il relativo responsabile. Questo rappresenta un enorme risparmio di tempo per i partecipanti e per le persone che non possono prendere parte a una riunione, eliminando la necessità di ascoltare una registrazione o di leggere le trascrizioni.
  • Riepiloghi delle riunioni in Vidcast, lo strumento di video messaging dell’azienda. Questa funzionalità produrrà punti salienti e capitoli in modo che gli spettatori possano navigare rapidamente verso le parti più importanti del video.
  • Nuova sintesi delle conversazione in Webex Contact Center fornirà agli agenti un modo più rapido e automatizzato per consultare il testo delle chat con i clienti, oltre a facilitare le operazioni di follow up e la risoluzione dei problemi. Ad esempio, se un cliente viene indirizzato verso una chiamata con un agente umano, si aspetta che quest’ultimo sia informato e di non dover spiegare di nuovo la situazione. I riepiloghi della chat forniscono all’agente una chiara sintesi dei problemi e delle risoluzioni già esplorate tramite il self-service e produrranno una sintesi sia per l’agente che per il cliente una volta terminata la chiamata.
Leggi anche:  Infor annuncia il continuo successo di Infor Marketplace, presentando oltre 150 soluzioni

Trasformare la sicurezza da complessa a conversazionale

Cisco investe costantemente per portare innovazione nell’ambito dell’intelligenza artificiale e del machine learning, tecnologie che miglioreranno il lavoro dei team dedicati alla sicurezza, semplificando le operazioni e incrementando l’efficacia. In linea con la visione Security Cloud, Cisco presenta in anteprima nuove funzionalità di intelligenza artificiale generativa per semplificare la gestione delle policy e migliorare la risposta alle minacce.

La creazione e la gestione di policy di sicurezza efficaci è una funzione spesso estremamente complessa ma fondamentale per una corretta impostazione della cybersecurity. C’è poco spazio per gli errori e il processo per apportare semplici modifiche che non interferiscano con le regole precedenti è estremamente lungo e tecnicamente impegnativo. Il volume, l’incoerenza e la complessità della gestione di tutte queste policy in tutti i sistemi creano un rischio significativo che espone le aziende a potenziali attacchi.

La piattaforma Cisco Security Cloud si avvarrà di un generative AI Policy Assistant per risolvere questo problema, consentendo agli amministratori della sicurezza e dell’IT di creare policy di sicurezza granulari e di valutare come implementarle al meglio nei diversi aspetti della loro infrastruttura di sicurezza.

L’anteprima di questa settimana ha mostrato come il Cisco Policy Assistant possa interagire con il set di policy del firewall esistente per implementare e semplificare le policy all’interno del Cisco Secure Firewall Management Center. È il primo di molti esempi di come l’intelligenza artificiale generativa possa innovare la gestione delle policy in Cisco Security Cloud.

Potenziare il lavoro degli analisti con la velocità e la scalabilità delle macchine

L’individuazione e la risposta alle minacce è un’altra responsabilità importante e ad alto rischio per le operazioni di sicurezza, il tempo è un fattore fondamentale e gli analisti devono comprendere rapidamente sistemi complessi alla velocità dei sistemi informatici.

Leggi anche:  Il valore oltre il prodotto. La grammatica digitale del lusso

Il Security Operations Center (SOC) Assistant di Cisco arricchirà il contesto degli analisti della sicurezza per prendere le decisioni giuste al momento giusto. Il SOC Assistant fornirà agli esperti un’analisi completa della situazione, correlando le informazioni tra le soluzioni della piattaforma Cisco Security Cloud, segnalando i potenziali impatti e fornendo le azioni consigliate. In questo modo si riduce significativamente il tempo necessario ai team SOC per rispondere alle potenziali minacce.

Cisco ha presentato la sua soluzione basata sulla AI generativa per Webex e Security Cloud a Cisco LIVE 2023. Le nuove funzionalità di riepilogo di Webex, di policy management e dei SOC Assistant Summaries saranno disponibili alla fine del 2023. Le ulteriori funzionalità SOC Assistant saranno disponibili nella prima metà del 2024.

L’approccio di Cisco alla Generative AI

Per anni, Cisco ha sfruttato l’IA con audio, video, comprensione del linguaggio naturale e analytics per creare esperienze impareggiabili per gli utenti Webex, con la sicurezza per cui l’azienda è nota. I nuovi miglioramenti dell’LLM e dell’IA generativa stanno facendo progredire ulteriormente questo aspetto per offrire esperienze di lavoro ibride senza pari. Webex ha stabilito una prima serie di principi, che consistono nel supporto multimodale, nelle autorizzazioni, nella privacy e nell’accuratezza per la sua AI di livello aziendale. Ciò include l’utilizzo di dati a cui le persone hanno già il permesso di accedere, in base alle regole di privacy e sicurezza di quella specifica fonte di dati.