Dall’UE l’iniziativa per creare 100 unicorni hi-tech

Dall’UE l’iniziativa per creare 100 unicorni hi-tech

Il progetto EIC Scale Up 100 mira ad aiutare le startup a crescere ogni anno del 40%

La Commissione europea ha lanciato nei giorni scorsi una nuova iniziativa per aiutare 100 startup deep tech a diventare unicorni. “Identificheremo un centinaio di futuri campioni tecnologici europei, li coinvolgeremo e forniremo loro supporto nel loro percorso di scaleup”, ha dichiarato Margrethe Vestager, Commissario europeo per la concorrenza, che ha annunciato l’iniziativa EIC Scale Up 100 durante una conferenza tecnologica a Stoccolma . Questi “futuri campioni della tecnologia” saranno selezionati da un pool di startup già iscritte a programmi di innovazione nazionali e guidati dall’UE in tutto il continente. Solo le startup “con le migliori prestazioni” avranno la possibilità di diventare unicorni. Le iniziative saranno selezionate in aree che contribuiscono alla transizione verde e digitale dell’Europa, come il clima, l’energia, il digitale e la salute. “Supportare le scaleup non è solo la nostra migliore possibilità di produrre giganti della tecnologia nostrana: è una scelta fondamentale per la resilienza digitale ed energetica”, ha affermato Vestager.

A supervisionare il processo, sarà il Consiglio europeo per l’innovazione (EIC), che Vestager ha paragonato a una “fabbrica di unicorni europei”, capace già di produrre 12 startup del valore di almeno 1 miliardo di dollari, come l’olandese Infarm e la startup svedese di bioprinting 3D Cellink. L’EIC ha anche prodotto 112 società “centauro”, con entrate ricorrenti annuali superiori a 100 milioni di dollari. Gli Stati membri dell’UE e i paesi associati all’iniziativa di ricerca scientifica del blocco, Horizon Europe, saranno invitati a nominare le aziende dei loro ecosistemi. Le startup selezionate riceveranno il supporto di un gruppo chiamato EIC Scaling Club che comprende 100 investitori provenienti da VC, crescita e fondi governativi, 100 aziende con unità di innovazione e 100 mentori indipendenti. L’iniziativa mira ad aiutare le startup a crescere ogni anno del 40% nella loro valutazione, nuovi investimenti, partnership e posti di lavoro e del 50% attraverso gli stessi parametri per le 20 aziende più performanti in due anni. “EIC Scale Up 100 dimostrerà che l’Europa è il luogo più attraente per i futuri unicorni globali e i loro investitori”, ha affermato Vestager. Il programma rientra nella New European Innovation Agenda, lanciata lo scorso anno, che mira a incrementare i finanziamenti, coltivare competenze tecnologiche approfondite e implementare strumenti di innovazione.

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