Apple ha rimosso WhatsApp e Threads dallo Store in Cina

Apple ha rimosso WhatsApp e Threads dallo Store in Cina

L’azienda è stata obbligata a censurare le app per volontà dei regolatori di Pechino

Secondo il Wall Street Journal e il New York Times, gli utenti Apple in Cina non saranno più in grado di trovare e scaricare WhatsApp e Threads dall’App Store. La società ha affermato di aver ritirato le app dal suo negozio digitale per conformarsi agli ordini ricevuti dalla Cyberspace Administration, l’autorità cinese di regolamentazione di Internet, “sulla base delle [sue] preoccupazioni per la sicurezza nazionale”. Apple ha spiegato che è “obbligata a seguire le leggi dei paesi in cui [opera], anche quando [non è d’accordo]”. Il Great Firewall cinese blocca molte app e tecnologie non domestiche nel paese, spingendo i locali a utilizzare la VPN se desiderano accedervi. Facebook e Instagram di Meta sono due di queste applicazioni, ma fino ad ora WhatsApp e Threads erano disponibili per il download. 

L’ordine del regolatore cinese arriva poco prima che il Senato americano voti un disegno di legge che potrebbe portare al divieto di TikTok negli Stati Uniti. Il ragionamento della Cyberspace Administration – secondo cui le app rappresentano un problema di sicurezza nazionale – riecheggia persino l’argomentazione dei legislatori americani a favore del blocco di TikTok nel paese. Nella versione attuale del disegno di legge, ByteDance avrà un anno per cedere TikTok, altrimenti la piattaforma di condivisione video in formato breve sarà bandita dagli app store. Si prevede che la Camera approvi il disegno di legge, che fa parte di un pacchetto che comprende anche aiuti all’Ucraina e a Israele. Il presidente Joe Biden in precedenza aveva affermato di sostenere il pacchetto e di volerlo trasformare immediatamente in legge.

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