Il futuro della supply chain. Qlik svela le chiavi della data governance

Il futuro della supply chain. Qlik svela le chiavi della data governance
Giorgio Dossena, presales manager di Qlik

I dati per capire e decidere, Qlik delinea le strategie di data governance per il settore manifatturiero e retail, evidenziando il ruolo cruciale della data governance per accelerare la crescita e la redditività delle imprese

Il futuro della supply chain sarà caratterizzato da maggiore digitalizzazione, resilienza, sostenibilità, collaborazione e focalizzazione sul cliente. Tutto questo deve essere gestito in modo efficiente e strutturato per accelerare il ritorno dell’investimento e promuovere la crescita. Più precisamente, dalla raccolta dell’ordine sino alla consegna e fatturazione, passando per l’approvvigionamento delle materie prime e un efficace sistema logistico, le operations devono essere incluse in flussi scorrevoli in cui è protagonista un continuo interscambio di dati provenienti da fonti diverse. In questo contesto, una data governance efficace diventa sinonimo di efficienza operativa, come emerge dalla tavola rotonda promossa da Qlik il 26 marzo. Tuttavia, una gestione di qualità dei dati non può essere efficace senza una fiducia condivisa da tutti gli attori coinvolti nel processo: dall’origine della generazione del dato, come nel caso dei magazzinieri, fino agli utilizzatori finali come il controllo di gestione e i responsabili delle operazioni, passando per coloro che devono interpretare i dati per prendere decisioni cruciali, come il consiglio di amministrazione.

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CONOSCERE, CAPIRE E DECIDERE

Marco Rozzi, EMEA logistic BI manager di una nota azienda del Fashion, evidenzia che avere a disposizione otre il 90% dei dati prodotti dai magazzini non solo pemette di prendere decisioni operative ottimali, ma assicura anche un controllo rigoroso sull’intera filiera di approvvigionamento.

Luca Pistolozzi, plant manager di Atlanta Stretch, ribadisce l’importanza dei dati non solo come strumento di controllo di gestione, ma anche come driver per migliorare l’efficienza operativa della produzione e della distribuzione, comprese le attività legate al CRM.

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Cristian Zambelli, DWH data analyst di Italtrans, pone l’accento sul ruolo cruciale della tempestività nella disponibilità dei dati, evidenziando come Qlik, tramite la sua piattaforma Talend, sia in grado di agevolare efficacemente lo scambio di dati tra sistemi eterogenei.

Paolo Lucidi, business controlling manager di SIT Group, sottolinea la necessità di trasformare i numeri in informazioni pratiche e facilmente interpretabili, ritornando con forza sull’importanza di una data governance efficace nel creare fiducia tra coloro che utilizzano i dati.

Infine, Giorgio Dossena, presales manager di Qlik, sintetizza il concetto, sottolineando che l’attivazione di una data governance non è semplicemente un progetto, ma la definizione di un processo integrato che coinvolge l’intera organizzazione. Le soluzioni avanzate di Qlik offrono agli utenti aziendali gli strumenti necessari per raccogliere, gestire e analizzare i dati in modo efficiente ed efficace. Dalla raccolta alla interpretazione, passando per la visualizzazione e l’interconnessione dei sistemi, Qlik è impegnata a fornire soluzioni complete e integrate per una data governance a 360° gradi. Secondo Dossena, l’intelligenza artificiale, quando correttamente applicata e integrata nelle strategie di data governance, può contribuire significativamente a ottimizzare le operazioni aziendali e a guidare decisioni informate e tempestive.

AI E GOVERNANCE DEI DATI

Qlik offre strumenti per l’interconnessione di sistemi diversi – anche grazie all’acquisizione di Talend – facilitando così l’interpretazione e rendendo i dati immediatamente accessibili e comprensibili. La vista per singoli indicatori aiuta efficacemente il business a verificare i KPI necessari senza dover navigare attraverso migliaia di informazioni. Inoltre, il dato deve essere certificato e trasparente per eliminare ambiguità sulla sua proprietà e garantire la chiarezza sulle modalità di rilevamento o calcolo. È fondamentale interpretarlo efficacemente, avvalendosi anche di metodologie come l’intelligenza artificiale e il machine learning. Qlik mette a disposizione delle aziende una piattaforma unificata che governa il dato end-to-end, dalla raccolta alla interpretazione passando per la sua gestione.

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Come spiega Mauro Trudu, account manager di Qlik, le moderne capacità di data analytics per la supply chain, basate su pipeline di dati in tempo reale e meccanismi di intelligenza artificiale, eliminano i tradizionali silos di dati, guidando il processo decisionale e permettendo di agire sulla base di informazioni certificate, tempestive e di qualità. Secondo Giorgio Dossena, l’intelligenza artificiale, lungi dall’essere la panacea per tutti i problemi, può risultare efficace se addestrata e impiegata correttamente, sia nella sua forma classica che generativa, e attraverso la piattaforma integrata di Qlik, può essere utilizzata per implementare una data governance completa e efficace.