Per la prima volta, nel bando Consip per la fornitura di servizi IaaS e PaaS, la PA ha ora la possibilità di scegliere un cloud provider italiano. Si apre la strada a soluzioni cloud sovrane per il settore pubblico
Aruba, il principale cloud provider italiano, è stata inserita come fornitore cloud qualificato nell’ambito del bando Consip per la fornitura di servizi IaaS e PaaS che prevede l’erogazione di servizi cloud destinati alla Pubblica Amministrazione (PA).
L’inclusione di Aruba nel bando, unico CSP italiano, offre alla Pubblica Amministrazione l’opportunità di fare una scelta per la sicurezza e il controllo dei dati pubblici, consolida il ruolo di Aruba come partner strategico nella trasformazione digitale del settore pubblico e ne rafforza l’impegno verso la sovranità digitale del Paese.
Consip – società interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, con la missione di razionalizzare gli acquisti della PA – ha pubblicato la procedura per il nuovo bando riguardante i servizi IaaS e PaaS utili per la Pubblica Amministrazione. L’obiettivo è di mettere a disposizione della PA servizi cloud avanzati, nell’ottica di migliorare l’efficienza, la qualità e ottimizzare i costi. Il valore complessivo previsto a base d’asta è di 580 milioni di euro per tutti i lotti, relativi ai primi 18 mesi di contratto.
Nello specifico il lotto Aruba permette di accedere a una piattaforma di servizi Public e Private Cloud completa e interoperabile con i sistemi esistenti, con servizi gestiti personalizzabili secondo le esigenze e basati su tecnologie open source o standard di mercato commerciali.
“Siamo orgogliosi di essere il primo fra i cloud provider italiani ed europei inseriti da Consip nel bando. Come Aruba abbiamo sempre accompagnato persone, imprese e istituzioni nel loro percorso verso la trasformazione digitale, mettendo a disposizione servizi innovativi ed infrastrutture sostenibili. – ha commentato Francesco Fontana, Enterprise Marketing and Alliance Director di Aruba – Le nostre caratteristiche ci rendono il partner ideale per la PA rappresentando una scelta che permette di coniugare avanguardia tecnologica, sicurezza e sovranità nazionale.”