Nuove normative, un mercato frastagliato e complessità tecnologica. Aubay guida l’evoluzione della gestione energetica
Il settore dell’energy management è un ecosistema in perenne trasformazione, sospinto da una continua evoluzione normativa mirata a integrare la rete italiana in maniera sempre più sinergica con quella europea. Questo dinamismo legislativo è volto anche a ottimizzare la gestione delle risorse energetiche, sia quelle centralizzate che quelle distribuite, in un’ottica di efficienza e sostenibilità. Tra le innovazioni legislative più recenti e impattanti spicca il Testo Integrato del Dispacciamento Elettrico, conosciuto come TIDE, introdotto nell’ultimo anno con l’ambizione di ridisegnare le fondamenta del sistema elettrico nazionale.
Il TIDE si prefigge obiettivi cruciali e di vasta portata. In primo luogo, mira a promuovere un utilizzo delle risorse disponibili nel sistema elettrico che sia non solo efficiente ma anche sostenibile, allineandosi con le stringenti direttive ambientali e gli obiettivi di decarbonizzazione stabiliti a livello europeo. Parallelamente, il testo intende favorire lo sviluppo di mercati dell’energia elettrica caratterizzati da liquidità e concorrenza, elementi fondamentali per un settore dinamico e innovativo. Infine, un pilastro centrale è la garanzia di imparzialità, neutralità e trasparenza nei confronti di tutti gli utenti del sistema, assicurando un campo di gioco equo per ogni attore coinvolto.
“Il testo integrato introduce una serie di cambiamenti significativi rispetto al quadro normativo precedente” ci dice Gianluca Miseria, direttore dell’Energy Competence Center di Aubay. “Queste modifiche sono concepite per modernizzare l’intero sistema energetico italiano e, di riflesso, contribuire all’efficienza di quello europeo. Le nuove regole del dispacciamento dell’energia elettrica hanno un impatto diretto e profondo sui processi operativi degli attori di mercato, dai produttori ai consumatori, passando per i trader di energia e, conseguentemente, sui sistemi informativi che ne supportano le attività, che spaziano dal dispacciamento vero e proprio fino al bidding e alle operazioni di back office”.
Al fianco dei clienti nei centri nevralgici
Con il suo centro di competenza Energy, Aubay ha partecipato attivamente all’adeguamento dei sistemi degli operatori elettrici con cui collabora, al fine di rendere possibile l’implementazione della nuova normativa garantendo il servizio che per sua natura deve essere continuativo. L’azienda si posiziona come un partner di riferimento per gli operatori del settore, offrendo un supporto che va oltre la mera implementazione tecnologica per abbracciare una competenza di mercato specifica e approfondita. L’azienda affianca i propri clienti direttamente nei loro centri di controllo, nevralgici per l’invio dei programmi di produzione energetica alle centrali. In questi contesti critici, Aubay ha contribuito all’introduzione di strumenti sempre più automatizzati per le funzioni di calcolo, rispondendo in maniera proattiva all’esigenza di una maggiore velocità di reazione e alla necessità di gestire un volume crescente di informazioni, diretta conseguenza delle modifiche ai mercati imposte dal TIDE.
“L’approccio di Aubay si distingue per la sua capacità di anticipare le esigenze del mercato” specifica Miseria – sono stati sviluppati sofisticati modelli di simulazione dei mercati dell’energia wholesale, strumenti che permettono ai clienti di analizzare con precisione l’andamento del mercato, di comprendere il comportamento dei competitor e di elaborare previsioni attendibili sui prezzi futuri e sulle strategie più opportune da adottare. Questi modelli sono stati adattati alle nuove regole di un mercato europeo sempre più interconnesso, sfruttando appieno la potenza del calcolo distribuito per gestire la complessità e la mole dei dati”.
Conformità e ottimizzazione dell’offerta
L’impegno di Aubay si estende anche al supporto delle aree di back office dei produttori di energia. In questo ambito, l’azienda ha fornito un contributo essenziale nell’adeguare i calcoli di tutte le partite economiche derivanti dalla vendita dell’energia prodotta dalle loro centrali, garantendo la conformità e l’accuratezza in un contesto normativo rinnovato. I progetti di adeguamento al TIDE hanno, tra l’altro, richiesto una riorganizzazione dei modelli dati e delle scelte architetturali sottostanti: “L’obiettivo è stato quello di fornire lo stesso contenuto informativo” ricorda ancora il direttore “o addirittura un contenuto arricchito, a fronte di una quantità di dati significativamente maggiore e di requisiti prestazionali sempre più stringenti”. Insomma, Aubay ha guidato i propri clienti in un percorso di ridefinizione dell’organizzazione stessa del dato, intervenendo sul modello concettuale per ottimizzare la gestione e l’accessibilità delle informazioni.
L’Energy Competence Center di Aubay è composto da professionisti che vantano una duplice expertise: da un lato le skill tecnologiche, dall’altro, una profonda conoscenza funzionale degli specifici ambiti del settore energetico. Grazie a questa sinergia di talenti, Aubay ha accompagnato l’implementazione della nuova normativa TIDE presso i propri clienti, garantendo la continuità di un servizio che, per sua natura, non ammette interruzioni.