Con Nutanix, smeup accelera la modernizzazione

Con Nutanix, smeup accelera la modernizzazione

Semplicità di gestione, ottimizzazione dei data center e apertura ai microservizi, il tutto in ottica sostenibilità

Nutanix, leader nell’hybrid multicloud computing, è stata scelta da smeup, partner di riferimento per le aziende impegnate nel processo di Digital Transformation, per un importante progetto di rinnovamento in cui il software Nutanix permetterà di orchestrare le risorse utilizzate nell’erogazione dei servizi gestiti e di modernizzare le applicazioni.

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Con 23 sedi sul territorio italiano, più di 700 collaboratori e quasi 100 milioni di fatturato, smeup opera in quattro diverse aree di business: quella del software per PMI e grandi imprese, quella che riguarda più specificamente la soluzione SAP, quella delle infrastrutture, del cloud e della cybersicurezza (servizi gestiti) e infine quella delle piattaforme tecnologiche, su cui girano i software proprietari, rivolte agli ISV.

Nell’ambito di un piano industriale che mira a superare i 100 milioni di euro di fatturato, smeup intende ampliare e consolidare la propria presenza in nuovi settori, tra cui finance e sanità, e focalizzarsi sul modello As-a-Service,  un paradigma che, oltre a offrire una maggiore scalabilità, velocità e flessibilità, riesce a mitigare la carenza di competenze.

“Per raggiungere questi obiettivi”, spiega Dario Vemagi, Direttore Generale di smeup, “dobbiamo costruire un percorso rapido ed efficace verso i microservizi e la modernizzazione delle applicazioni, ma anche gestire in modo ottimale il problema del divario di competenze, un tema che coinvolge anche i nostri clienti e che può essere risolto attraverso la collaborazione sempre più stretta con i nostri partner tecnologici.”

Il gruppo smeup, e in particolare la società smeup ICS, ha scelto di investire in infrastrutture di partner per supportare la propria offerta Saas, IaaS e di servizi gestiti. Oggi utilizza due data center certificati tier 4 nel milanese più un sito di disaster recovery in Emilia Romagna.

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La tecnologia Nutanix ha fatto il suo ingresso in smeup nel lontano 2014 come ricorda Dario Vemagi: “Per molti anni abbiamo sfruttato le soluzioni iperconvergenti per costruire la nostra offerta verso i clienti, utilizzando quindi Nutanix con un approccio puramente di rivendita e apprezzando l’efficacia e l’efficienza dei prodotti. Poi abbiamo capito che le soluzioni della multinazionale ci permettevano di ottenere un vantaggio competitivo importante anche per le nostre infrastrutture dedicate ai servizi gestiti perciò le abbiamo portate a bordo, rafforzando ulteriormente la partnership”.

Smeup ha dunque adottato soluzioni come Nutanix Cloud Platform Pro e Nutanix Cloud Infrastructure Ultimate, scegliendo la formula a consumo e facendo affidamento su 5 availability zone. Smeup ha anche acquistato hardware certificato per queste tecnologie, riuscendo a mantenere un Total Cost of Ownership decisamente sostenibile.

E i vantaggi si sono visti da subito come confermato da Dario Vemagi: “Conoscevamo già le soluzioni Nutanix quindi non ci hanno stupito la velocità e la scalabilità della tecnologia e di conseguenza della nostra proposizione nei confronti dei clienti. Nutanix si è rivelata la soluzione più efficace e in linea per lo sviluppo veloce del business, per la flessibilità (è multi-datacenter e multi-zona) e per la semplicità di implementazione e gestione. Giusto per dare qualche cifra, partendo da zero oggi riusciamo a implementare un nuovo cluster con decine di nodi in circa una settimana, mentre prima ci volevano mesi”.

Nel prossimo futuro, smeup punta ad aumentare del 30% la densità dei propri data center, rispondendo al contempo alle esigenze legate alle tematiche ESG. Inoltre, prevede di ridurre del 50% il tempo dedicato alla gestione delle risorse ICT, liberando così risorse da destinare allo sviluppo applicativo.

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L’azienda ha anche in programma di completare la migrazione dei servizi sulla nuova piattaforma e, allo stesso tempo, di svilupparne di nuovi, grazie alla modernizzazione delle applicazioni e all’adozione di architetture a microservizi, pienamente supportate dalla tecnologia Nutanix.