OVHcloud, attore globale, leader europeo e pioniere del cloud sostenibile da oltre 25 anni, annuncia oggi il lancio del suo Environmental Impact Tracker.
Questo strumento rappresenta una versione potenziata del carbon calculator, ora esteso ad altri ambiti del cloud, che sarà a breve basato su un approccio multidimensionale.
Uno strumento innovativo per tracciare l’impatto ambientale
L’Environmental Impact Tracker di OVHcloud consente ai clienti di comprendere meglio e monitorare le emissioni di carbonio legate all’utilizzo dei servizi cloud. Evoluzione avanzata del carbon calculator lanciato nel 2023 – e considerato il più completo sul mercato* – lo strumento misura con precisione l’impronta di carbonio delle infrastrutture utilizzate per prodotti Baremetal, Hosted Private Cloud e Public Cloud Compute. In tempi brevi sarà esteso anche al Public Cloud Storage e al Web Hosting.
La metodologia rigorosa adottata da OVHcloud per il calcolo delle emissioni di carbonio è stata ulteriormente migliorata per riflettere la complessità e la varietà dei prodotti, garantendo un livello di precisione e performance molto elevato.
L’Environmental Impact Tracker fornisce informazioni trasparenti ed esaustive su scope 1, 2 e 3, dalla fase di produzione fino all’operatività delle infrastrutture, includendo un’analisi completa del ciclo di vita, sia in termini di componenti sia di impatto delle emissioni derivanti dall’utilizzo dei servizi cloud. Quest’ultimo aspetto consiste in un benchmark basato sull’offerta del mercato, riconosciuto per il suo rigore metodologico e la trasparenza, come attestato dallo studio della società di ricerca IJO, specializzata in responsabilità digitale.
Funzionalità e criteri avanzati per un’informazione più accurata e trasparente
OVHcloud prosegue nel perfezionamento del proprio Environmental Impact Tracker integrando funzionalità all’avanguardia. Le più recenti innovazioni permettono di includere le emissioni generate nella fase d’utilizzo, attraverso due prospettive: sia mediante i fattori medi di emissione dei Paesi, sia attraverso quelli specifici dei fornitori di energia elettrica con cui il Gruppo collabora. Viene inoltre considerato l’impatto legato al reimpiego dei componenti nella fase di assemblaggio dei server.
Questi sviluppi offrono ai clienti una comprensione più dettagliata dell’impronta ambientale della propria infrastruttura cloud e li incoraggiano ad adottare pratiche più sostenibili.
Il Gruppo, a breve, integrerà nello strumento anche ulteriori indicatori ambientali oltre alla CO₂, come l’impatto sull’acqua, le risorse abiotiche e l’utilizzo del suolo, offrendo così un approccio multidimensionale e una mappatura completa.
“In un mondo in cui ogni azione fa la differenza, valutare con precisione e trasparenza la propria impronta ambientale non è più un’opzione, ma una responsabilità. In veste di attori impegnati in tal senso, supportiamo i nostri clienti nel comprendere e gestire il proprio impatto. Per questo continuiamo a migliorare il nostro Environmental Impact Tracker, un vero punto di riferimento sul mercato, riconosciuto per il rigore metodologico e la completezza. Siamo determinati a proseguire nel nostro impegno per contribuire a un cloud più sostenibile e responsabile”, afferma Grégory Lebourg, Global Enviromnental Director di OVHcloud.
OVHcloud: pioniere del cloud sostenibile da oltre 25 anni
Sin dalla sua fondazione, OVHcloud ha orientato la propria missione e le proprie pratiche verso un digitale responsabile. Grazie a numerose innovazioni – come l’adozione su larga scala del raffreddamento ad acqua (watercooling) e un modello industriale integrato verticalmente – i data center del Gruppo registrano indici PUE e WUE (indicatori di efficienza energetica e idrica) tra i migliori del settore. All’inizio del 2025, il Gruppo è stato classificato tra il 16% delle aziende più virtuose del proprio settore secondo la Corporate Sustainability Assessment di S&P Global Ratings, confermando ancora una volta il proprio impegno per un cloud sostenibile.
Disponibilità e prossime tappe
L’Environmental Impact Tracker è disponibile per tutti i clienti OVHcloud nel mondo, ad eccezione degli Stati Uniti. È accessibile direttamente dallo Spazio Cliente e attraverso una API dedicata.
Le nuove funzionalità verranno integrate progressivamente nel corso dell’anno: il modulo per Public Cloud Compute è già attivo, mentre quelli relativi a Storage, Web Hosting e al supporto multidimensionale saranno disponibili a breve.