Il mondo della finanza è in continua evoluzione, e una delle tendenze più interessanti degli ultimi anni riguarda la capacità di investitori privati, famiglie e imprenditori di agire in autonomia, senza la mediazione delle banche. Questo fenomeno, noto come club deal, sta rivoluzionando il modo in cui si fanno investimenti e si finanziano le imprese.
L’idea alla base è semplice: un gruppo di investitori mette insieme i propri capitali per finanziare progetti o acquistare aziende. L’intervento di professionisti legali e finanziari garantisce che queste operazioni rispettino la normativa vigente, proteggendo gli interessi di tutti i partecipanti. Questo approccio permette di investire in diversi settori: aziende in crisi: i capitali vengono utilizzati per acquistare quote di aziende in difficoltà, con l’obiettivo di risanarle e farle crescere. Mercato immobiliare: in questo ambito, lo strumento più innovativo è la cartolarizzazione.
La cartolarizzazione è un meccanismo finanziario che permette di trasformare crediti o beni in titoli negoziabili. Nel campo immobiliare, questo strumento sta aprendo nuove opportunità, soprattutto per gli investimenti destinati alla locazione.
Attraverso la cartolarizzazione, gli investitori possono acquistare quote di immobili destinati all’affitto. Il vantaggio principale è che i proventi derivanti dalla locazione di questi beni non sono soggetti a tassazione. Si tratta di un’opportunità di rendita molto interessante che, pur essendo complessa, può essere sviluppata con criterio e attenzione.
Marco Melchiorre Cavaliere sottolinea un aspetto fondamentale: questo tipo di investimento non è riservato solo ai “super ricchi”. Sebbene si parli di cifre importanti, come 500.000 euro o 1,5 milioni di euro, anche con queste quote è possibile partecipare a un club deal e ottenere la stessa rendita dei grandi investitori.
Le banche, storicamente uniche intermediarie in questo tipo di operazioni, stanno iniziando a mostrare interesse per questo mercato. Tuttavia, la realtà dimostra che i privati sono sempre più in grado di agire in modo indipendente, creando una struttura finanziaria parallela a quella bancaria.
In sintesi, la combinazione di club deal e cartolarizzazione sta permettendo a un numero crescente di investitori privati di accedere a un mercato un tempo dominato dalle banche. Questa evoluzione non solo offre nuove opportunità di rendita, ma spinge anche il settore finanziario a innovare e a rispondere alle esigenze di una clientela sempre più autonoma.