I miglioramenti della piattaforma, inclusa l’uscita di Denodo DeepQuery, consolidano Denodo come base per l’IA
Denodo, leader nella gestione dei dati, annuncia un ulteriore supporto all’innovazione nell’IA con la disponibilità di DeepQuery Denodo Platform 9.3. DeepQuery è una funzionalità di Deep Research che va oltre il semplice recupero di fatti, potendo gestire domande complesse e analitiche con un ragionamento dettagliato e completamente spiegato.
Novità di Denodo Platform
L’ultima release della Denodo Platform, la 9.3, rafforza Denodo come base per l’innovazione nell’IA. Molti carichi di lavoro di IA odierni sono operativi: includono casi d’uso come chatbot che rispondono ai prompt su dati live e agenti di IA che agiscono autonomamente e prendono decisioni in tempo reale in risposta a situazioni in evoluzione. Ciò richiede accesso bidirezionale, in tempo reale, a grandi volumi di dati live dalle fonti originali, in un panorama dati distribuito e in continua espansione, proteggendo al contempo i dati con misure coerenti di sicurezza e conformità e riducendo i costi.
Uno studio del MIT ha rilevato che il 95% dei progetti di IA non produce un ROI positivo; una causa chiave è l’incapacità dell’IA di apprendere e agire correttamente in ambienti operativi in continuo cambiamento per la mancanza di un’infrastruttura dati in grado di supportare tali carichi. Denodo Platform 9.3 aggiunge varie funzionalità che rafforzano le fondamenta per l’IA operativa.
Tra i principali miglioramenti:
- Maggiore agilità per le viste materializzate: le viste materializzate e le cache dati sono ora resilienti all’evoluzione degli schemi, consentendo agli sviluppatori una gestione dei cambiamenti dei data product più agile, per fornire più efficacemente alle applicazioni di IA i dati di cui hanno bisogno. Questo è fondamentale in ambienti in cui agenti e applicazioni di IA iterano rapidamente e gli schemi e altri metadati cambiano di continuo. La funzionalità accelera anche gli aggiornamenti incrementali dei data lakehouse, mantenendo così i dati pronti per l’IA.
- Controlli di accesso dinamici: nuovi controlli abilitano consultazioni on-demand delle policy di accesso ai dati, offrendo molta più agilità in contesti operativi dinamici in cui privacy e requisiti di sicurezza cambiano frequentemente.
- Generazione automatica del contesto di business: in linea con l’enfasi della Denodo Platform sull’arricchimento dell’IA con metadati di business pertinenti, Denodo Assistant ora genera automaticamente tag e attributi di metadati che specificano il contesto di business; inoltre, la nuova versione genera e aggiorna automaticamente embedding di metadati in un database vettoriale (PGVector). Questo accelera l’arricchimento dei dati con termini comprensibili per il business, elemento necessario per rendere i dati AI-ready, e consentirà iterazioni più rapide man mano che il contesto evolve.
- Scrittura su tabelle Iceberg tramite Databricks Unity: per le organizzazioni con un’architettura dati incentrata sul lakehouse di Databricks, Denodo consente ora di creare agenti di IA e altre applicazioni che possono scrivere su tabelle Iceberg gestite da Databricks Unity, per prestazioni ottimizzate in ambienti Databricks soggetti a frequenti cambiamenti.
Insieme all’esperienza self-service per utenti business del Denodo Data Marketplace, introdotta in Denodo Platform 9.2, Denodo offre ora una base dati aziendale senza pari che soddisfa le esigenze, in tempo reale e contestualizzate al business, sia delle persone sia delle applicazioni di IA.
“Denodo sta guadagnando slancio nello spazio della gestione dei dati potenziata dall’IA, per tenere il passo con i rapidi cambiamenti”, ha dichiarato Alberto Pan, Chief Technology Officer (CTO) di Denodo. “Le organizzazioni devono navigare ambienti operativi dinamici che attraversano i confini tradizionali di rete e storage, e la Denodo Platform offre un modo rapido per accogliere questi nuovi casi d’uso in rapida evoluzione attorno a dati AI-ready e business-ready, in un contesto spesso volatile.”
Denodo presenta DeepQuery
Denodo DeepQuery, la funzionalità multi-agente di deep research preannunciata a luglio, è ora disponibile pubblicamente su GitHub. Con DeepQuery, gli sviluppatori di IA possono eseguire query complesse, multipasso e context-aware guidate da domande aperte, ad esempio per individuare le cause del churn o identificare i principali driver della fedeltà dei clienti attraverso sistemi differenti.
DeepQuery fornisce insight spiegabili e in tempo reale in pochi minuti, laddove normalmente a un analista dati esperto servirebbero più giorni.
DeepQuery offre alle community di IA e degli sviluppatori un accesso open source alla funzionalità di deep research di Denodo. Basandosi sul livello semantico e sull’AI SDK di Denodo, DeepQuery determina dinamicamente quali dati servono, ne recupera una vista in tempo reale e orchestra flussi complessi di recupero e ragionamento.
Vantaggi principali:
- Interazioni di IA più intelligenti: consente agli agenti di IA di affinare iterativamente domande e logiche, per risposte più accurate e ricche di contesto.
- Governance e sicurezza dei dati complete: mantiene le query guidate dall’IA allineate a policy aziendali, mascheramento e controlli di accesso.
- Flessibilità open source: disponibile con licenza Apache, abilita la personalizzazione e i contributi della community.
Questi progressi stanno già ricevendo riconoscimenti dal settore: “In Sigmasoft seguiamo da vicino l’innovazione di Denodo nell’IA enterprise — incluse le capacità di deep research di Denodo DeepQuery”, ha dichiarato Shivaji Basu, Chief AI Officer di Sigmasoft, partner di Denodo. “Con la disponibilità generale, siamo entusiasti di collaborare per aiutare i clienti a sbloccare insight spiegabili e cross-system su scala enterprise. È il tipo di maturità dell’IA che dà ai decisori velocità e fiducia.”
Il successo di questo e di altri partner, così come della variegata base clienti di Denodo, rafforza la leadership di Denodo nel rendere l’IA enterprise non solo possibile, ma pratica, governata e di impatto.