Nell’ambito del progetto europeo 5G-HUB, Indra sta sviluppando un sistema satellitare interoperabile 5G di ultima generazione che, attraverso un terminal SATCOM, garantirà una trasmissione dati sicura, robusta e resiliente dallo spazio in caso di catastrofe o emergenza in zone remote
Indra Group partecipa al progetto europeo 5G-HUB con la sua innovativa soluzione SATCOM, un sistema di comunicazioni satellitari sviluppato per garantire una connettività robusta, sicura e resiliente in situazioni di emergenza e in ambienti remoti senza copertura terrestre.
Nell’ambito di questo progetto strategico, finanziato dal programma Horizon Europe e coordinato dall’Università di Siena, Indra svilupperà un sistema satellitare interoperabile 5G di ultima generazione, che alterna automaticamente comunicazioni satellitari e terrestri, garantendo la continuità del servizio anche in caso di catastrofi naturali, come terremoti o tsunami, che possono causare il collasso generalizzato delle reti di comunicazione e rendere difficile il coordinamento delle operazioni di soccorso in circostanze estreme.
La soluzione di Indra consente la trasmissione di dati e video in tempo reale in situazioni in cui la comunicazione risulta vitale, come operazioni umanitarie, missioni di ricerca e soccorso o interventi dopo grandi disastri, sia a terra che in mare, in zone remote che attualmente prive di copertura di rete o in quelle che hanno perso completamente la loro infrastruttura di rete a causa di un cataclisma.
Per convalidare il funzionamento delle comunicazioni in ambienti critici ed estremi, saranno effettuati due progetti pilota di enorme rilevanza. Durante il primo, insieme alla Croce Rossa Italiana, verrà simulata una grande catastrofe climatica che provocherà un guasto completo di tutte le reti di comunicazione terrestri. Nella seconda fase, che si svolgerà in Spagna, il sistema sarà testato in una missione reale dell’ONG Open Arms nel Mediterraneo. Una delle sue imbarcazioni, infatti, sarà dotata di un terminal satellitare di ultima generazione fornito da Indra, che consentirà di realizzare applicazioni di telemedicina, trasmettere video in diretta dai droni e coordinare in tempo reale l’intera operazione da una zona terrestre.
Inoltre, Indra fornirà lo strumento che verrà utilizzato per la gestione automatizzata delle richieste di comunicazione. Questo software consentirà di simulare l’assegnazione adeguata delle risorse satellitari e terrestri disponibili in base a ciascuna richiesta, ottimizzando il coordinamento e l’uso delle capacità critiche in situazioni di emergenza e garantendo così una risposta più agile ed efficiente. Con questa soluzione saranno anche effettuate esercitazioni molto simili a quelle che saranno realizzate con i terminal quando entreranno in funzione all’interno del sistema GOVSATCOM, componente del Programma Spaziale dell’Unione Europea.
I test che saranno effettuati in Italia e Spagna rappresentano una pietra miliare tecnologica, essendo tra le prime dimostrazioni in Europa di un modello ibrido di comunicazioni 5G terrestri-satellitari applicato a operazioni di emergenza reali. Questo progresso rafforza il posizionamento di Indra Group come uno dei principali attori europei end-to-end nel settore spaziale, con capacità che rafforzano la sicurezza, l’efficacia operativa e la protezione delle comunicazioni critiche, sia in ambito civile che militare.
Con questo progetto, Indra Group continua a promuovere un futuro più sicuro, connesso e sostenibile, mettendo la tecnologia al servizio della sicurezza e del benessere dei cittadini. Con l’innovazione come base della sua attività e un’esperienza unica di oltre 30 anni, l’azienda dispone di un portafoglio completo di soluzioni pionieristiche progettate ad hoc per affrontare tutti i tipi di minacce alla sicurezza dei cittadini, che ha implementato in Paesi di tutto il mondo.