La piattaforma offre un’interfaccia moderna e basata su AI che unisce e coordina le attività di resilienza tra cloud, region e ambienti on-premise, dai data center all’edge
Si chiama Commvault Cloud Unity la piattaforma per la protezione dei dati cloud-native lanciata da Commvault, azienda di riferimento nelle soluzioni di cyber resilienza e protezione dei dati per le imprese che utilizzano il cloud ibrido.
Progettata appositamente per le aziende cloud-first e ibride, la nuova piattaforma introduce un’esperienza ridisegnata per garantire semplicità, velocità, scalabilità e ottimizzazione dei costi, mentre Commvault centralizza le operation di resilienza tra cloud, region e account. Sfruttando l’AI per offrire discovery, classificazione e raccomandazioni sulle policy di protezione, questa piattaforma è pensata per scalare la resilienza in pochi minuti in ambienti multi-cloud, al miglior costo complessivo (Total Cost of Ownership).
Con l’accelerazione dell’adozione del cloud, la tendenza parallela al decentramento ha amplificato le sfide legate a strumenti frammentati, policy di protezione incoerenti e visibilità limitata. Con l’86% delle aziende che oggi opera in ambienti multi-cloud e quasi la metà della spesa complessiva per il cloud sprecata a causa della mancanza di visibilità, la necessità di un approccio unificato non è mai stata maggiore.
A differenza di strumenti che proteggono solo all’interno del proprio ecosistema, l’ultima release della piattaforma di Commvault offre ai team cloud la prospettiva chiara di ciò che è protetto e di ciò che non lo è, mettendo in evidenza il rischio rappresentato dai dati non protetti. Mostra anche chiaramente i vantaggi economici di Commvault Cloud rispetto ad altre soluzioni e provider cloud, per creare, archiviare, gestire e ripristinare copie sicure di dati sensibili.
Inoltre, la nuova interfaccia della piattaforma abilita un facile collegamento dei workload on-premise da data center e sedi edge per centralizzare ulteriormente la governance su tutti i dati, ovunque si trovino. Con una copertura che si estende a oltre 160 region cloud e la protezione per più di 200 servizi cloud, Commvault offre la più ampia protezione dei workload e la miglior resilienza globale del settore.
“L’onboarding semplificato per ogni workload, potenziato da discovery e raccomandazioni basate sull’AI all’interno di un’esperienza cloud unificata, rappresenta una vera e propria svolta”, dichiara Hamzah Mahafzah, Enterprise Architecture Director, NAJM. “Vedremo le anomalie all’istante, identificheremo i dati non protetti e prenderemo decisioni più intelligenti e veloci, il tutto con un TCO inferiore.”
Già disponibile anche sui marketplace di Microsoft Azure e AWS, la release della piattaforma consente di:
- Effettuare un onboarding rapido con tutta la semplicità dell’AI: l’uso dell’intelligenza artificiale permette di trovare automaticamente i workload negli ambienti cloud di un’organizzazione e raccomanda policy di protezione basate sulla loro classificazione, supportando al contempo le iniziative di compliance.
- Analizzare il rischio dei dati nel cloud: Le risorse cloud scoperte vengono analizzate rispetto al rischio di protezione, con report che includono lo stato degli snapshot esistenti dei workload individuati, in modo che gli amministratori cloud possano identificare quelli protetti in modo adeguato e quelli che non lo sono.
- Ottenere un’analisi del TCO specifica per il cliente: Dopo aver scoperto automaticamente le risorse cloud, i clienti beneficiano di un’analisi del TCO che mostra un elenco di workload cloud protetti e non (ad es. snapshot cloud) e i risparmi che l’utente potrebbe registrare salvaguardando tali workload con Commvault Cloud.
- Godere di un supporto multi-cloud e ibrido senza pari: Questa release della piattaforma è progettata per unificare la protezione tra cloud, region e account e si estende per proteggere gli ambienti on-premise in data center e sedi edge, tutto in un’unica interfaccia utente centralizzata.
- Integrare la cyber resilienza: Per i clienti che desiderano andare oltre le semplici soluzioni di backup cloud native offerte dagli hyperscaler, Commvault Cloud semplifica l’aggiunta di ulteriori funzionalità integrate di cyber resilienza.
“Le aziende di oggi stanno evolvendo dalla gestione dei dati in silos verso l’orchestrazione degli stessi tra diversi ambienti cloud”, afferma Shelly Kramer, Principal Analyst, Kramer and Co. “La release della piattaforma Commvault Cloud Unity dà ulteriore spinta a questo cambiamento semplificando la gestione, aiutando le aziende a colmare le lacune di protezione, ottimizzando i costi e trasformando la protezione cloud-native da un onere operativo a un vantaggio strategico.”
“Vogliamo fornire ai clienti cloud-first e ibridi un supporto concreto, che li aiuti dove si trovano oggi e dove saranno domani”, aggiunge Rajiv Kottomtharayil, Chief Product Officer di Commvault. “Questo significa dare alle aziende la velocità, la precisione, la visibilità e la fiducia necessarie per proteggere, ripristinare e ricostruire i loro dati e applicazioni ovunque nel cloud, il tutto tramite un’unica esperienza semplice e intelligente.”


































