Denodo ottiene il riconoscimento di Partner Accreditato Databricks, per la sua integrazione fluida a supporto di AI e analytics

Denodo ottiene il riconoscimento di Partner Accreditato Databricks, per la sua integrazione fluida a supporto di AI e analytics

Adottate in maniera congiunta, le tecnologie delle due aziende offrono maggiore affidabilità e agilità ai clienti condivisi

Denodo, leader nella gestione dei dati, annuncia di aver ottenuto il riconoscimento di Partner Accreditato da Databricks, un risultato che consolida la crescente collaborazione tra le due aziende, volta a supportare le organizzazioni nell’accelerazione dell’adozione di AI e analytics basate su dati governati e affidabili.

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Denodo Platform, la soluzione di Denodo per la gestione logica dei dati, ha superato una rigorosa validazione tecnica da parte di Databricks, che ne ha valutato compatibilità, interoperabilità, prestazioni e allineamento in materia di sicurezza con la Piattaforma di Intelligenza dei Dati Databricks. Durante questo processo sono stati effettuati anche test di integrazione con Unity Catalog, impiegato come infrastruttura di governance per gli asset di lakehouse. Questa revisione tecnica conferma che Denodo soddisfa gli standard di Databricks in termini di interoperabilità dei partner, offrendo ai clienti la certezza che le due piattaforme possono lavorare insieme per unificare l’accesso ai dati in ambienti ibridi e multi-cloud, garantendo al contempo una governance coerente e riducendo i tempi di analisi e implementazione di iniziative di AI e analytics avanzate.

Denodo e Databricks, attualmente, supportano più di 150 clienti condivisi a livello globale, aiutando le aziende a sbloccare il pieno valore dei propri dati grazie a un’architettura sicura che comprende un lakehouse fisico, ottimizzato da una gestione e integrazione logica dei dati, in grado di abilitare un’adozione dell’AI più rapida e sicura.

“Il riconoscimento di Partner Accreditato di Databricks riflette il nostro impegno costante nel creare valore e fiducia per i nostri clienti”, ha dichiarato Suresh Chandrasekaran, Executive Vice President di Denodo. “Insieme a Databricks, aiutiamo le organizzazioni a modernizzare i propri ecosistemi di dati, così che possano disporre di dati governati e in tempo reale, al fine di alimentare l’innovazione dell’agentic AI e ottenere migliori risultati di business”.

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Grazie a questa collaborazione, i clienti congiunti di Denodo e Databricks possono godere di svariati vantaggi:

  • ROI più elevato: Veqtor8, analista indipendente, ha rilevato che le aziende ottengono un maggiore ritorno sull’investimento quando combinano i propri data lakehouse con la Denodo Platform.
  • Infrastrutture dati modernizzate: applicazioni AI e casi d’uso self-service possono essere alimentati più efficientemente grazie a dati governati, provenienti da fonti distribuite e disponibili in tempo reale.
  • AI “protetta”: la Retrieval Augmented Generation (RAG) e i workflow agentici accedono esclusivamente a dati autorizzati, utilizzando gli asset presenti nel lakehouse governati da Unity Catalog e unificati semanticamente da Denodo, anche quando provengono da fonti esterne all’azienda, garantendo una chiara tracciabilità.
  • Una rappresentazione semantica unificata per i dati: Denodo virtualizza, in viste governate, dati ERP e SaaS, API e sistemi in locale che Databricks SQL, notebook e pipeline ML possono utilizzare immediatamente senza dover ricorrere a massicci processi di migrazione.
  • Ibrido e multi-cloud by-design: i dati vengono mantenuti dove risiedono – Azure, AWS, GCP o in locale – standardizzando al contempo il calcolo scalabile su Databricks. L’integrazione tra ambienti ibridi e multi-cloud risulta semplificata, riducendo al minimo le copie di dati.
  • Governance unificata: Unity Catalog governa gli asset del lakehouse e Denodo applica politiche equivalenti alle fonti non Databricks, garantendo un accesso coerente e protezioni granulari sui dati.
  • Libertà di scelta degli strumenti senza impatti sulle policy: Power BI, Tableau e altre applicazioni si connettono a rappresentazioni governate attraverso Denodo, mentre Unity Catalog mantiene uniforme la governance del lakehouse.
  • Costi e rischi ridotti: riduzione di pipeline precarie e dataset duplicati, minor traffico dati in uscita e applicazione coerente delle policy tra strumenti, con contenimento del rischio operativo.
  • Adozione accelerata e migrazione graduale: grazie a una rappresentazione unificata di tutti i dati, le organizzazioni possono sviluppare immediatamente nuovi carichi di lavoro all’interno di un framework semantico unificato, spostare i workload verso il lakehouse in modo progressivo, e utilizzare Denodo per connettere lakehouse e dati esterni, mantenendo una governance allineata a Unity Catalog man mano che aumentano le fonti e i casi d’uso.
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Questa partnership in continua crescita evidenzia l’impegno congiunto di Denodo e Databricks nell’aiutare i clienti a modernizzare le proprie architetture di dati e accelerare la creazione di valore di business, grazie alla sinergia tra la Piattaforma di Intelligenza dei Dati Databricks e Denodo Platform. Una ricerca indipendente condotta da Veqtor8 ha rilevato che le organizzazioni che utilizzano Denodo in combinazione ai propri data lakehouse hanno velocizzato la consegna dei dati di 10 volte e ridotto lo sforzo di data engineering del 75%. Insieme, Denodo e Databricks offrono una solida base per dati affidabili e pronti per l’AI, aiutando i clienti a ottenere risultati concreti, con maggiore agilità e costi più contenuti.

“Nell’ambito di un’analisi condotta da Veqtor8, ho recentemente stimato il ritorno sull’investimento ottenuto dalle aziende quando applicano un livello di gestione logica dei dati ad un data lakehouse e, in media, il loro ROI è risultato del 345% superiore”, ha dichiarato Andrew Milroy, Chief Analyst di Veqtor8 e principale autore dello studio. “Questa partnership rappresenta una grande opportunità per le aziende che cercano la soluzione di gestione dei dati più avanzata e allo stesso tempo più conveniente”.