Innovazioni e partnership, tra cui una nuova collaborazione con Snowflake, consentono agli sviluppatori di trasformare i dati aziendali e l’AI in risultati di business reali
A SAP TechEd 2025, SAP SE porta l’AI nel cuore del processo di sviluppo per migliorare il modo in cui gli sviluppatori creano. Nuove funzionalità guidate dall’AI nella soluzione SAP Build, un ecosistema di dati in espansione e potenti Joule Agent permettono agli sviluppatori di passare dall’idea all’impatto con una velocità e sicurezza senza precedenti. Mentre l’intelligenza artificiale trasforma la natura del lavoro professionale, SAP si impegna inoltre a fornire a 12 milioni di persone in tutto il mondo competenze pronte per l’AI entro il 2030.
“Questi annunci offrono agli sviluppatori gli strumenti di cui hanno bisogno per operare alla velocità dell’AI”, ha dichiarato Muhammad Alam, membro dell’Executive Board di SAP SE. “Le innovazioni all’interno dell’esclusivo volano di applicazioni, dati e AI di SAP mettono gli sviluppatori al posto di comando, esattamente dove devono essere.”
Aprire l’ecosistema degli sviluppatori
SAP Build, la soluzione di punta dell’azienda per lo sviluppo e l’automazione di applicazioni aziendali, offre ora agli sviluppatori maggiore libertà di creazione, estensione e automazione utilizzando gli strumenti che amano di più.
Ad esempio, gli sviluppatori che preferiscono soluzioni di sviluppo agentico come Cursor, Claude Code, Cline e Windsurf possono ora utilizzare i framework di sviluppo SAP con i nuovi Model Context Protocol Servers locali di SAP Build. Gli utenti di Visual Studio Code saranno in grado di accedere alle funzionalità SAP Build direttamente dal proprio ambiente di sviluppo con una nuova estensione di SAP Build, che sarà resa disponibile anche successivamente su Open VSX Registry per altri ambienti di sviluppo. SAP e n8n hanno anche annunciato piani per un’integrazione in modo che gli agenti di Joule Studio e n8n possano operare insieme.
Inoltre, grazie alle nuove funzionalità di creazione degli agenti di Joule Studio, gli sviluppatori hanno a disposizione gli strumenti necessari per estendere gli agenti pronti all’uso di SAP e creare nuovi agenti basati sui dati e sul contesto aziendale di SAP in grado di agire in modo autonomo in base alle mutevoli condizioni di business.
Mettere i dati al lavoro
Ogni applicazione intelligente inizia con dati attendibili. SAP offre agli sviluppatori più modi per valorizzare quei dati attraverso SAP Business Data Cloud.
La soluzione ora si connette con un numero maggiore di piattaforme di dati e intelligenza artificiale che gli sviluppatori utilizzano ogni giorno. Una nuova estensione della soluzione SAP Snowflake per SAP Business Data Cloud porta i dati completamente gestiti e le funzionalità di AI di Snowflake direttamente ai clienti SAP, offrendo loro la flessibilità di scegliere calcolo e archiviazione giusti per ogni carico di lavoro di dati e AI, mantenendo al contempo governance, interoperabilità e contesto aziendale. SAP ha inoltre annunciato una nuova partnership per SAP Business Data Cloud Connect con Snowflake. Questo arricchisce le integrazioni esistenti con Databricks e Google Cloud, offrendo agli sviluppatori maggiore libertà di scegliere come lavorare con i dati SAP.
Con una nuova funzionalità di data product studio in SAP Business Data Cloud, gli sviluppatori possono trasformare i dati grezzi in risorse pronte all’uso, note come data product, che supportano analytics, AI e lo sviluppo di applicazioni.
Una funzionalità ampliata nel motore knowldge graph di SAP HANA Cloud può generare automaticamente knowledge graph. Questa funzionalità mappa le relazioni tra tabelle di database, colonne e modelli di dati SAP, rivelando come i dati sono collegati tra loro e perchè sono importanti. Gli sviluppatori potranno vedere in che modo i loro dati si connettono tra i vari sistemi e scoprire le informazioni aziendali sottostanti.
Dare vita all’autonomia dell’AI
Il portafoglio di intelligenza artificiale di SAP sta evolvendo per offrire agli sviluppatori la potenza di intelligenza e orchestrazione di cui hanno bisogno per passare dagli insight all’azione.
SAP ha introdotto il suo primo modello relazionale enterprise, una nuova classe di AI che prevede i risultati aziendali anziché la parola successiva in una frase. SAP-RPT-1, o Relational Pre-trained Transformer di prima generazione, può effettuare previsioni rapide e accurate per scenari aziendali comuni quali ritardi nelle consegne, rischi di pagamento o completamento degli ordini di vendita. SAP ha lanciato un ambiente di prova gratuito per gli sviluppatori.
I nuovi assistenti AI di Joule coordinano più agenti tra flussi di lavoro, reparti e applicazioni, dando vita all’automazione e all’autonomia. Questi assistenti pianificano, avviano e completano attività complesse che vanno dal finance, alla supply chain, alla gestione delle risorse umane e oltre. SAP ha anche presentato nuovi agenti pensati per gli utenti tecnici. Ad esempio, un agente per l’analisi dei processi aziendali aiuterà i team a comprendere il modo in cui i processi vengono eseguiti, a identificare le inefficienze e a scoprire nuove opportunità per ottimizzare i flussi di lavoro e promuovere miglioramenti misurabili.
Infine, poiché l’AI sta cambiando la natura del lavoro per tutti, SAP si impegna a fornire a 12 milioni di persone in tutto il mondo competenze pronte l’AI entro il 2030. SAP amplierà i programmi di formazione e di certificazione che integrano strumenti pratici pronti per l’intelligenza artificiale, anche attraverso la collaborazione con la piattaforma di apprendimento online Coursera.


































