Nel cuore dell’Oceano Indiano, un progetto pionieristico unisce scienza, tecnologia e sostenibilità per proteggere uno degli ecosistemi più fragili del pianeta: le barriere coralline.
Canon EMEA, in collaborazione con Nature Seychelles e Coral Spawning Lab (CSL), ha avviato un’iniziativa innovativa per la riproduzione assistita dei coralli, con l’obiettivo di contrastare gli effetti del cambiamento climatico e promuovere la biodiversità marina.
Il progetto nasce dalla necessità di superare i limiti del tradizionale “coral gardening”, tecnica che genera barriere coralline geneticamente identiche e quindi vulnerabili agli eventi avversi come lo sbiancamento. Grazie alla creazione di un impianto di acquacoltura terrestre, Nature Seychelles potrà riprodurre coralli sessualmente, generando una banca genetica di esemplari resilienti. Un passo decisivo verso barriere coralline più forti e durature.
Canon contribuisce fornendo attrezzature di imaging all’avanguardia e supporto finanziario. Le fotocamere mirrorless Canon EOS R6 Mark II e EOS R5 Mark II, con capacità di registrazione video in 8K e prestazioni elevate in condizioni di scarsa illuminazione, permettono ai ricercatori di catturare con precisione i momenti più delicati della riproduzione corallina. Lenti macro, luci controllate e sistemi di fotogrammetria consentono di documentare il processo in modo dettagliato, rivelando ciò che l’occhio umano non può vedere.
«L’evoluzione si nutre di diversità», afferma Nirmal Shah, CEO di Nature Seychelles. «Grazie alla collaborazione con Canon e CSL possiamo finalmente costruire barriere coralline resilienti, capaci di resistere agli impatti del cambiamento climatico».
La partnership riflette l’impegno di Canon per la sostenibilità ambientale, in linea con la filosofia Kyosei – “vivere e lavorare insieme per il bene comune”. L’azienda impiega la propria tecnologia non solo per innovare nel campo dell’imaging, ma anche per contribuire attivamente alla tutela della biodiversità e alla sensibilizzazione globale.
«Fornendo gli strumenti per vedere, comprendere e raccontare la storia delle barriere coralline», dichiara Peter Bragg, Sustainability and Government Affairs Director di Canon EMEA, «vogliamo ispirare azioni concrete e sostenere le comunità locali nella protezione di questi ecosistemi vitali».
In un mondo dove la sostenibilità non è più un’opzione ma una necessità, questa iniziativa dimostra come la tecnologia possa diventare alleata della natura, trasformando l’innovazione in impatto positivo.


































