L’Italia che innova: trionfo tricolore al Global SAS Hackathon 2025

L'Italia che innova: trionfo tricolore al Global SAS Hackathon 2025

Smart Cities, calcio e NLP: l’eccellenza italiana conquista tre premi alla competizione internazionale per data scientist, sviluppatori, analisti aziendali e studenti

A metà dicembre si è conclusa l’edizione 2025 del Global SAS Hackathon, con ben tre team italiani che si sono distinti conquistando il gradino più alto del podio in categorie cruciali per il futuro della Data Science. Non si tratta solo di premi, ma della conferma che la creatività italiana, unita a competenze tecniche di altissimo profilo, è in grado di generare soluzioni concrete e all’avanguardia.

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Una giuria di esperti di intelligenza artificiale e analisi ha scelto i vincitori; oltre 100 giudici hanno selezionato i team in base a regione, settore, tecnologia e categorie di specializzazione. Durante il SAS Hackathon, della durata di un mese, team di data scientist, sviluppatori, analisti aziendali e studenti si riuniscono, anche virtualmente, per collaborare e competere, risolvendo sfide aziendali e sociali, utilizzando le tecnologie SAS come SAS Viya.

Il viaggio attraverso queste eccellenze inizia con il Ratio Team, squadra di Rationence, vincitore nella categoria Excellence in User Experience. Il loro progetto, intitolato “Breaking Barriers For Better Cities”, ha colpito nel segno perché ha saputo mettere la tecnologia al servizio del cittadino. In un’epoca in cui le Smart Cities rischiano di diventare concetti astratti o tecnicamente complessi, il Ratio Team ha dimostrato che la vera intelligenza risiede nella semplicità d’uso e nell’accessibilità. Vincere il premio per la User Experience significa aver compreso che l’algoritmo più potente è inutile se non è accompagnato da un’interfaccia capace di comunicare con le persone, abbattendo le barriere architettoniche e digitali per rendere le nostre città luoghi più inclusivi e vivibili.

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Spostandoci dal contesto urbano a quello sportivo, troviamo SAS Data Scout, team di Iconsulting, che ha trionfato nella categoria Visualization. Il progetto “Data-Driven Soccer Player Scouting” ha saputo unire due grandi passioni nazionali: il calcio e l’analisi strategica. Nel calcio moderno, dove i margini di vittoria sono sempre più sottili, la capacità di visualizzare i dati in modo chiaro e immediato diventa uno strumento fondamentale per lo scouting e la gestione dei talenti. Il team non si è limitato a raccogliere statistiche, ma ha trasformato numeri complessi in narrazioni visive intuitive, permettendo agli addetti ai lavori di vedere oltre il semplice risultato sul campo e di individuare il potenziale nascosto dei giocatori attraverso dashboard dinamiche e interattive.

InfineMinority Reporters hanno realizzato una vera e propria impresa conquistando non solo la vittoria nella categoria tecnica Natural Language Processing (NLP), ma aggiudicandosi anche il Regional Award per l’Europa. Questo doppio riconoscimento sottolinea la profondità e la rilevanza del loro lavoro. In un momento storico in cui l’Intelligenza Artificiale Generativa e l’analisi del linguaggio sono al centro del dibattito globale, eccellere nell’NLP significa padroneggiare una delle frontiere più complesse della tecnologia odierna. Il fatto che questo team sia stato selezionato come il migliore a livello europeo testimonia la qualità della metodologia e l’impatto della soluzione, capace di interpretare e processare il linguaggio umano con una precisione e una sensibilità che hanno convinto la giuria internazionale.

Questi tre successi, così diversi tra loro per ambito di applicazione, dall’urbanistica sociale allo sport analytics, fino all’elaborazione avanzata del linguaggio, dipingono un quadro estremamente positivo per il movimento dei dati in Italia, dimostrando che i nostri professionisti sanno spaziare trasversalmente, applicando la potenza degli analytics di SAS per risolvere problemi reali con un approccio che è al tempo stesso rigoroso e profondamente creativo. Un momento di orgoglio per tutta la community, un segnale forte che l’Italia è protagonista attiva nella definizione del futuro digitale.

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“Il SAS Hackathon è un modo per persone con diversi ruoli lavorativi ed esperienze, di sperimentare le più recenti tecnologie di intelligenza artificiale, dalle tradizionali alle generative e agentiche, ampliando le proprie competenze”, ha affermato Peter Lundqvist, Global Program Manager del SAS Hackathon. “I vincitori dimostrano cosa è possibile quando persone appassionate e innovative si uniscono per affrontare grandi sfide. Sono molto orgoglioso di tutti i partecipanti e di ciò che hanno realizzato”.