Jaspersoft: il futuro della Business intelligence

L’open source ha varcato i confini anche di un settore che si pensava appannaggio esclusivo dei grandi attori del software proprietario. Oggi Jaspersoft si propone come fornitore di soluzioni collaudate e sicure, pronte ad aiutare i manager a prendere decisioni ponderate

Certo, quando si parla di Business intelligence, Reporting, Datawarehouse i nomi che vengono alla mente sono pochi e tutti di aziende consolidate, con dimensioni, fatturati e diffusione internazionale di tutto rispetto. Eppure, anche in questi settori, così legati alla governance d’azienda e caratterizzati da progetti e soluzioni solitamente di altissimo livello, s’è fatta strada quella corrente di business e di pensiero che prende il nome di “open source”.

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Già vincente in diversi comparti, dalle soluzioni per l’automazione d’ufficio alla gestione dei database relazionali, dai sistemi operativi all’amministrazione, la Business intelligence (Bi) era un settore che ancora sembrava mancare al carniere delle aziende attive nel settore open. Oggi sicuramente non è più così: a stabilire il record ci ha pensato un’azienda, nata qualche anno fa e che ha rapidamente conquistato un importante seguito di partner e clienti, con una community di sviluppatori che oggi conta oltre 175mila persone.

La prima idea alla base di JasperSoft è in effetti nata da un rumeno, Teodor Danciu, esperto di sviluppo software che ha lavorato per diverse aziende del settore It in ambito Erp e applicazioni legate a database. Stanco di operare su uno dei più famosi software di reporting, considerato difficile e poco friendly, Danciu ha sviluppato JasperReports, un componente base della suite di strumenti di Bi di Jaspersoft, che grazie a iReport, l’interfaccia e ambiente di sviluppo grafico scritto dall’Italiano Giulio Toffoli, si è rapidamente affermato sul mercato.

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Perché l’Italia

Abbiamo incontrato Paul Loeffler, americano di San Francisco, dove tra l’altro ha sede oggi Jaspersoft, cui è stata affidata la responsabilità, come director of business development, di espandere il business dell’azienda in Europa, Medio Oriente e Africa.

Data Manager: Qual è la chiave del successo di Jaspersoft?

Loeffler: La chiave del nostro successo è nella community, nella forza della nostra soluzione di Reporting e nella creazione di cruscotti direzionali (Dashboard). Aggiungiamo a questo il fatto che la nostra soluzione è estremamente facile da installare (6 download al minuto), da usare e con un prezzo assolutamente competitivo (nella versione commerciale, quella open è chiaramente gratuita, ndr).

Non temete la concorrenza dei grandi vendor?

No, perché, a parte il prezzo ( corrispondente, secondo Gartner, a circa il 20% del prezzo medio praticato dai vendor di punta), noi offriamo ai nostri clienti un prodotto semplice da usare, basato su standard aperti e con la possibilità di lavorare direttamente sul codice, un vantaggio assoluto che permette di apportare modifiche in tempi ridottissimi anche alla versione base del software. Tutto ciò si traduce nel fatto che il cliente con il nostro software ha la massima flessibilità e il massimo controllo.

Quali sono i vantaggi che ha una piccola o media impresa a scegliere Jaspersoft?

La semplicità e l’accesso: i nostri prodotti sono facili da scaricare, ed è possibile imparare a costruire report e cruscotti senza la necessità di seguire settimane di formazione. Jaspersoft ha anche la più grande comunità nel mondo del software Bi. Attraverso la nostra forge, rendiamo disponibile gratuitamente l’accesso a forum e informazioni online. Perciò, anche una piccola o media impresa può facilmente e velocemente iniziare a provare e a lavorare con i nostri prodotti. Tra l’altro, molte grandi aziende usano esattamente questo processo quando valutano i nostri prodotti: da qui si deduce che il software open source cambia le carta in tavola. Anche le Pmi possono avere i prodotti migliori disponibili sul mercato ed essere competitive.

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Perché avete deciso di organizzare l’evento Jasper Directions in Italia, a Milano?

In Italia abbiamo una comunità di circa 3mila membri e circa 2.500 potenziali clienti del nostro prodotto professionale. Jasper Directions, un punto d’incontro per tutto il nostro ecosistema, rappresenta il modo migliore per segnalare al mercato italiano e a queste 5.500 persone che Jaspersoft è qui ed è pronta a lavorare al loro fianco. È una celebrazione dei nostri prodotti, è qualità ed è valore che trasmettiamo ai nostri utilizzatori. Del resto, la scelta è stata quanto mai felice, visto che abbiamo raggiunto un livello di partecipazione mai toccato altrove: quasi un centinaio di partecipanti, tutti interessati e interessanti. Da ultimo, aggiungo che le mie origini italiane mi spingono a lavorare nel mio Paese meglio che altrove.