Le nuove software blade Multi-Domain consentono una gestione virtuale della sicurezza per le aziende di ogni dimensione
Check Point Software Technologies, società leader nella sicurezza Internet, ha presentato due nuove software blade Multi-Domain Management– Global Policy e Security Domain – che consentono a realtà di ogni dimensione di gestire in modo virtuale la sicurezza aziendale. Le nuove software blade consentono alle aziende di segmentare la gestione della sicurezza in domini virtuali consolidando contemporaneamente l’infrastruttura hardware esistente. Inoltre, le nuove software blade permettono di ottenere maggiore sicurezza e protezione attraverso l’implementazione di policy globali valide per tutti i domini.
Per gestire la crescente complessità della sicurezza del proprio ambiente, gli amministratori IT possono ora semplificarne la gestione attraverso la segmentazione della sicurezza in domini virtuali basati sulla localizzazione, la business unit o le funzioni di sicurezza. Le software blade Multi-Domain Management, basate sulla nota tecnologia Provider-1, aiutano gli amministratori a consolidare la gestione della sicurezza preservando al contempo l’indipendenza di ogni singolo dominio.
Per esempio, le aziende possono centralizzare la configurazione e la gestione di firewall, VPN, IPS e altre protezioni di sicurezza attraverso i domini, mantenendo la separazione dei compiti attraverso ogni singola funzione di sicurezza con un’amministrazione granulare basata sul ruolo. Inoltre, attraverso la software blade Global Policy, gli amministratori possono ottenere una sicurezza migliore e più stabile implementando regole di sicurezza condivise e una topologia di rete comune attraverso domini differenti.
“Da quasi vent’anni, Check Point guida l’innovazione nella gestione della security, aiutando le aziende a ottenere maggiore efficienza operativa e migliorare la sicurezza complessiva,” ha affermato Oded Gonda, vice president of network security di Check Point Software Technologies. “Oggi annunciamo una soluzione unica e flessibile che semplifica ulteriormente la sicurezza e sfrutta al meglio l’infrastruttura dei clienti esistente, a un prezzo imbattibile per qualsiasi azienda.”
I clienti possono implementare facilmente le software blade Multi-Domain Management all’interno della soluzione di sicurezza security management di cui già dispongono, semplificando il lavoro dell’amministrazione IT e sfruttando l’infrastruttura esistente. Con un semplice click, in qualsiasi momento le aziende possono espandere la gestione della loro sicurezza, implementando nuovi domini al costo di soli $1,500 per ogni Software Blade di dominio. Le software blade Multi-Domain di Check Point sono inoltre disponibili sotto forma di appliance SMART-1 dedicate per un plug-and-play ancora più semplice.
“La blade Multi-Domain Management è stata fondamentale per il raggiungimento dei nostri obiettivi, perché ci ha offerto la possibilità di separare i nostri ambienti in base alla funzione di management,” ha commentato Brian Clark, network engineer di Commonwealth Financial Network. “Grazie a questa separazione siamo ora in grado di delegare le responsabilità sulla base della funzione e dell’utente man mano che le policy di amministrazione della sicurezza cambiano.”
Caratteristiche principali e vantaggi delle software blade Multi-Domain Management:
• Monitoraggio centralizzato di tutti i gateway e i componenti di sistemi multi-domain in una singola console di gestione
• Maggiore accuratezza e flessibilità della gestione, migliore amministrazione basata sul ruolo e controllo di tipo granulare
• Maggiore efficienza con policy globali valide attraverso tutti i domini
• Riduzione degli investimenti in hardware e del costo totale di possesso.
“La nostra architettura Software Blade semplifica il consolidamento della gestione della sicurezza da parte delle aziende. Grazie a queste nuove software blade, oggi è semplice segmentare la gestione della security in un dominio virtuale beneficiando del consolidamento e mantenendo allo stesso tempo la flessibilità necessaria di ciascun dominio,” ha concluso Gonda.
