Compuware Corporation ha annunciato nuove funzionalità per la soluzione Data Center Real-User Monitoring (DC RUM). DC RUM potenzia le analisi delle aziende con tre nuove funzionalità:
1. L’IT recupera visibilità totale sulle applicazioni e i servizi di terze parti che si estendono oltre i confini tradizionali del data center.
2. Gli operatori di produzione possono anticipare le problematiche e individuare le priorità usando un punto di vista esterno sulle prestazioni utente.
3. L’IT può quantificare il contributo dei browser e dispositivi mobili sulle prestazioni, rilevato con il controllo del data-center.
Con questo aggiornamento, le aziende possono garantire un’esperienza utente impeccabile come canali di distribuzione delle applicazioni che si estendono verso il mobile ibrido e nativo, e come architetture moderne che distribuiscono servizi di terze parti e tecnologie Web 2.0.
DC RUM, ora disponibile con l’avanzata tecnologia dynaTrace per il monitoraggio Mobile & Web, consente di accedere a nuovi livelli di correlazioni di business sul percorso degli utenti e sui tassi di conversione. Costruito per l’integrazione con Compuware’s APMaaS Synthetic Monitoring for Mobile & Web, DC RUM ora permette di accedere a un quadro di tutte le applicazioni, dei livelli utente e di quelli delle applicazioni su un’unica console.
“Compuware APM è la prima soluzione che distribuisce una quadro completo dell’esperienza utente e ora la rende disponibile su un’unica interfaccia di reporting semplice e potente”, ha dichiarato Michael McLachlan, Principal Consultant at Forsythe Technology. “Come risultato, i nostri clienti che hanno implementato la soluzione Compuware APM hanno tutte le operazioni di cui necessitano su un singolo schermo, in modo immediato. Questo consente a loro di assicurarsi che tutte le applicazioni abbiano prestazioni all’altezza delle loro esigenze di business e in perfetta sintonia tra l’IT e i gestori delle applicazioni.”
L’approccio tradizionale presente sul mercato consente solo una visione parziale sui diversi tipi di applicazioni e sui problemi esistenti. Questo obbliga i clienti a integrare con un insieme di soluzioni, che nel tempo creano problemi nei processi di identificazione e di risoluzione, aumentano le complessità in fase di reporting e alzano i costi di gestione. Compuware ha risolto il problema semplificando la user experience management con un approccio moderno e completo che include una dashboard sola e completa per coloro che gestiscono le orazioni e le applicazioni.
Potenziando il monitoraggio delle applicazioni aziendali, DC RUM oggi fornisce visibilità su:
• App mobile native, ibride e web: consente agli operatori e ai gestori delle applicazioni le correlazioni per controllare tutti i punti di accesso dei clienti in un’unica soluzione.
• Analisi delle singole visite utente: distribuisce correlazioni su ogni passaggio, ricerca e clik effettuato da un utente su un’applicazione mobile o sul sito web. Solo con l’analisi delle visite le aziende possono capire l’impatto reale che le performance hanno sui risultati di business, incluse le conversazioni, i bounce rate e altri dati sulle prestazioni.
• Web 2.0, CND e altri servizi di terze parti: rimuove il 70 per cento dei “punti ciechi” nell’esperienza utente con le moderne applicazioni web. Adesso i team hanno visibilità sull’impatto che i contenuti di terze parti hanno sulle prestazioni, Web 2.0 (dette XHR) e disponibilità di AJAX, metriche dei tempi di navigazione W3C tempi di processo percepiti e altro.
• Synthetic Mobile e performance delle transazioni web: fornisce visibilità operativa, monitoraggio e reporting sugli SLA. Realizzato da Compuware Performance Network, le aziende possono ottenere correlazioni sulle performance in tutto il mondo.
• Impatto della rete sulle prestazioni delle applicazioni: calcola le transazioni nelle applicazioni (ad es. acquisto di prodotti) e la diagnostica di rete in un unico contesto. I team di operatori di produzione possono ottimizzare le performance dell’infrastruttura per migliorare i risultati delle applicazioni.
“Le aziende di oggi dipendono da una complessa varietà di applicazioni tecnologiche e modelli di sviluppo per supportare il business. Con l’ultima versione di DCRUM, Compuware APM ha reso possibile per le operazioni di produzione di estendere le correlazioni al mobile, il Web 2.0 e i servizi di terze parti,” ha dichiarato Steve Track, Vice President of Product Management for Compuware’s APM business unit. “Adesso le aziende hanno analisi flude sugli utenti reali e una visibilità sintetica, basate sulle analisi DC RUM di SAP, Oracle EBS, Microsoft, Citrix e altre applicazioni aziendali.”
